La Nuova Sardegna

Sassari

la manifestazione di forza italia

«Riforma ospedali, vietato accontentarsi»

«Riforma ospedali, vietato accontentarsi»

OZIERI. Si parlerà della riorganizzazione della rete ospedaliera sarda e della possibilità, forse ancora viva, di ottenere per Ozieri e Alghero la classificazione di presidio unico di primo livello,...

18 febbraio 2016
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OZIERI. Si parlerà della riorganizzazione della rete ospedaliera sarda e della possibilità, forse ancora viva, di ottenere per Ozieri e Alghero la classificazione di presidio unico di primo livello, nell’incontro pubblico “Lasciamo un segno per il Segni” organizzato per sabato 20 febbraio dalle 10.

Una manifestazione promossa dal coordinamento di Forza Italia che vedrà la presenza dei massimi vertici del partito ma anche degli amministratori locali con in testa il sindaco di Ozieri Leonardo Ladu, che è anche presidente del comitato dei sindaci dei 67 comuni che fanno capo all’Asl di Sassari. Dopo il ritrovo alle 10 nella piazza Garibaldi ci si sposterà nella sala conferenze di San Francesco, dove al dibattito moderato dal coordinatore di Fi Ozieri Sandro Farina parteciperanno il commissario provinciale del partito Nanni Terrosu, il coordinatore regionale Ugo Cappellacci, i consiglieri regionali Antonello Peru e Marco Tedde, il senatore Emilio Floris e l’europarlamentare Salvatore Cicu.

Tutti soggetti coinvolti, in primo luogo i consiglieri regionali, nel portare avanti la proposta di classificazione dell’ospedale riunito Ozieri-Alghero e presidio di primo livello, idea che a Ozieri ha ottenuto un fortissimo sostegno bipartisan e che è portata avanti da tutti i 67 Comuni del territorio del Sassarese. Attualmente, nella bozza che dovrà essere discussa dalla commissione regionale Sanità e poi dal consiglio (e che quindi potrà essere soggetta a cambiamenti) l’ospedale unico è classificato come presidio-nodo: «già un miglioramento - dicono il commissario Fi provinciale Terrosu e il coordinatore locale Farina - però non sufficiente per dichiararci soddisfatti. Ora la battaglia si trasferirà in consiglio regionale dove continueremo con determinazione, attraverso i nostri rappresentanti, l’azione di rivendicazione e difesa dell’ospedale di Ozieri. La presenza dei rappresentanti del partito dimostra il forte impegno che Forza Italia vuole prendere nei confronti del nostro territorio ed in difesa della permanenza di un livello adeguato dei servizi sanitari per i cittadini». (b.m.)

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