La Nuova Sardegna

Sassari

Pediatra in pensione, per 120 bambini nessuna assistenza

di Leonardo Arru
Pediatra in pensione, per 120 bambini nessuna assistenza

Villanova Monteleone, la Asl non ha provveduto alla nomina Preoccupazione tra le famiglie e il sindaco scrive ad Arru

19 febbraio 2016
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VILLANOVA MONTELEONE. Dal 1 febbraio 2016 a Villanova non è più operativo il servizio di pediatria ambulatoriale di base. Dopo le dimissioni rassegnate dal dottor Savigni, che per oltre venti anni ha assicurato a Villanova il servizio in convenzione, l’Asl non ha ancora provveduto a nominare il sostituto. L’ambulatorio pediatrico di Villanova è ospitato in uno spazio recentemente ristrutturato e reso funzionale dall’amministrazione comunale, e concesso in uso gratuito all’Asl di Alghero proprio per il servizio di pediatria. Si tratta di un servizio indispensabile e importante per i bambini e le famiglie di Villanova. Sino al 31 gennaio 2016 il servizio ambulatoriale è stato garantito con aperture al pubblico di due giorni a settimana, per complessive 10 ore settimanali. A tuttoggi, all’amministrazione comunale non è pervenuta alcuna comunicazione da parte dell’Asl in merito al nominativo del nuovo medico così da garantire la continuità del servizio pediatrico ambulatoriale. In una nota inviata dal sindaco di Villanova Quirico Meloni alla Asl di Sassari, al direttore sanitario del distretto di Alghero e all’assessore regionale alla Sanità, si evidenzia che «detto servizio risulta di particolare importanza soprattutto per i bambini fino ai 6 anni, che abbisognano di una più alta frequenza nelle visite. Peraltro, questo aspetto è particolarmente sentito in un paese montano come Villanova. Inoltre sono arrivate già numerose segnalazioni di disagio e sofferenza da parte di mamme che lamentano l’assenza di questo servizio, che si configura fondamentale e indispensabile per il corretto sviluppo dei bambini nella fase di prima infanzia. Non vorrei - continua la nota - che ciò fosse il preludio per un eventuale chiusura dell’ambulatorio pediatrico, perché ciò rappresenterebbe l’ennesimo “colpo basso” a danno delle comunità delle aree interne della Sardegna che, a parole si dice di voler aiutare ma che, nei fatti, si continua ad affossare con il progressivo impoverimento dei servizi pubblici di base». Peraltro la mancata riattivazione del servizio sarebbe un ulteriore disagio per le mamme e i bambini di Villanova, dopo la chiusura da parte dell’Asl di Sassari del punto vaccinazioni. Infatti, ciò significherebbe recarsi sempre e comunque presso gli ambulatori di Alghero o Sassari, già intasati per i numerosi accessi al servizio pediatrico. È da evidenziare che il servizio specialistico a Villanova è indirizzato soprattutto ai bambini fino ai sei anni che attualmente sono circa 120. Inoltre, proprio quest’anno, il numero delle nascite è aumentato rispetto al recente passato con ben 22 bambini nati, che sicuramente meritano giusta attenzione da parte della sanità pubblica. «Penso che l’ambulatorio di pediatria specialistica - conclude il sindaco Quirico Meloni - anche e solo con una frequenza di due volte a settimana, sia ampiamente giustificato a Villanova, considerato che, come rilevabile dalle ultime statistiche, il numero delle visite effettuate dal medico pediatra nel 2015 sono state oltre 1000».

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