Leoni: «Primarie per unire il centrosinistra»
Sennori, il vicesindaco interviene dopo la baruffa in Consiglio per eleggere il presidente
SENNORI. «Ho preferito non partecipare al voto per la nomina del presidente del consiglio comunale per rispettare la volontà della maggioranza di centrosinistra nonostante non la condividessi. E quanto alle primarie sono necessarie per unire il centrosinistra». Così il vicesindaco di Sennori, Vincenzo Leoni, commenta ciò che è avvenuto nell’ultima seduta del Consiglio quando lo stesso Leoni ha avuto un forte scontro con il sindaco Roberto Desini.
«Massimo rispetto per il collega Cocco – prosegue Leoni in una nota –, per il quale, sia chiaro, ho votato a favore la determinante esecutività della delibera della sua nomina, senza la quale non avrebbe potuto assumere l'incarico, ma la proposta di istituire un presidente del consiglio non l’ho ritenuta politicamente credibile né giusta data la divisione politicamente equa in cui si trova attualmente il consiglio comunale, con soli restanti due mesi di attività consiliare. Come ho chiaramente espresso, avrei comunque ritenuto opportuno coinvolgere nella scelta anche gli otto consiglieri di minoranza invece dei soli otto della maggioranza, evitando così che si votasse lo stesso Cocco, essendo la presidenza del consiglio comunale un organo garante dell'imparzialità nella conduzione dei lavori».
«Non credo dunque opportuno eleggere un presidente con la metà dei voti dell'intero consiglio comunale a pochi mesi dalle elezioni – spiega il vicesindaco –, senza che vi sia la massima condivisione possibile, utile ad affrontare la prossima campagna elettorale in un clima sereno, come auspicato ripetutamente dal sindaco. Detto questo, pur nel rispetto della volontà della maggioranza, non si può non inserire questo episodio come una forzatura che anziché unire il centrosinistra punta a disarticolarlo mettendo l'uno contro l'altro».
«Io penso che l'unità del centrosinistra sia più importante dei destini personali e per questo ho aderito, con altri circa 70 aderenti e dirigenti in costante aumento, alla richiesta di fare a Sennori le primarie del centrosinistra nella stessa giornata e con le stesse regole che si stanno utilizzando a Olbia – conclude Leoni –. E cioè candidature entro il 5 marzo e primarie il 19 marzo. E chiedo al segretario provinciale del Partito Democratico di convocare la coalizione per ufficializzarle, senza che un partito, qualunque sia, possa porre veti. Primarie per unire, alla luce del sole e trasparentemente, altrimenti sarà chiara la scelta opposta, quella di scegliere con chi fare il proprio centrosinistra personale».