La Nuova Sardegna

Sassari

Nuova luce sul Retablo di Ardara

Nuova luce sul Retablo di Ardara

Domani inaugurazione dell’impianto a led da 150mila euro nella Basilica

17 marzo 2016
2 MINUTI DI LETTURA





ARDARA. Nuova luce sul Retablo di Ardara, che da domani sarà illuminato con un nuovo impianto a led di ultimissima generazione. L’inaugurazione avverrà dalle 18 nella basilica di Nostra Signora del Regno, aperta dal saluto del sindaco Francesco Dui, dell’assessore alla Cultura Massimiliano Foe e del parroco monsignor Tonino Cabizzosu. Seguirà l’intervento del progettista Antonio Sannio, che illustrerà il funzionamento dell’impianto, che possiede corpi a luce calda e fredda (forniti dalla Quadrisar Srl) secondo le indicazioni della Soprintendenza. Tutto l’impianto, installato dalla At&T Srl di Alberto Ticca, è gestito da un’interfaccia tablet che è in grado di impostare svariati scenari di potenza e illuminazione. Inoltre, si è realizzato un impianto di video sorveglianza. «Con grande soddisfazione - dice il sindaco Francesco Dui - presentiamo il nuovo impianto d’illuminazione al paese di Ardara e alla Sardegna, all’Italia e all’Europa (dalla quale proviene il 70 per cento dei visitatori della basilica). Il progetto realizzato - aggiunge - è un capolavoro di ingegneria applicata che favorisce l’esaltazione dei beni architettonici e della materia pittorica contenuta all’interno di questo scrigno che è il Duomo Nero di Ardara». Il costo della realizzazione dell’opera ammonta a 150 mila euro, una parte finanziata dal Comune e il resto proveniente da fondi stanziati nella scorsa legislatura regionale dall’allora assessore alla Cultura Sergio Milia con fondi europei». Dopo la relazione introduttiva, seguiranno gli interventi degli storici Stefano Alberto Tedde su “Giorgiana Goddard King, un’americana ad Ardara (1923)” e Marco Antonio Scanu su “La gloria di Ardara. Il Retablo maggiore di Santa Maria del Regno”. A fare da cornice all’evento saranno gli artisti del gruppo “Clarsech Ensemble”, composto da 5 arpe celtiche, una cornamusa e un flauto suonate dai musicisti Angel Caria, Luciana Chessa, Gilda Dettori, Sabrina Fadda, Palmira Santoru, Salvatore Rizzu, Toni Chessa.

Barbara Mastino

In Primo Piano

Video

25 Aprile, a Cagliari un corteo di 20mila persone sfila per le vie della città

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative