La Nuova Sardegna

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ITTIREDDU

Domenica mattina la tradizionale Via Crucis vivente

Domenica mattina la tradizionale Via Crucis vivente

ITTIREDDU. Si prepara a confermarsi come uno dei più suggestivi appuntamenti pre pasquali del territorio la Via Crucis vivente curata dalla parrocchia Nostra Signora di Intermontes di Ittireddu, in...

18 marzo 2016
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ITTIREDDU. Si prepara a confermarsi come uno dei più suggestivi appuntamenti pre pasquali del territorio la Via Crucis vivente curata dalla parrocchia Nostra Signora di Intermontes di Ittireddu, in programma nelle vie del centro storico del paese domenica 20 marzo. Un evento nato nel 2009 fa per iniziativa del gruppo di persone che l’anno prima avevano animato il Presepe vivente promosso dalla parrocchia, allora guidata dal parroco don Pigi Sini, e che decisero di ideare una Via Crucis divenuta in breve tempo una tradizione seguita e apprezzata anche da tanti visitatori che ogni anno giungono a Ittireddu dai dintorni e non solo. L’evento è riproposto quest’anno, a cura di tanti attori e figuranti e guidato dal parroco padre Iffiok e alla presenza del vescovo monsignor Corrado Melis, con la formula ormai diventata consueta. Il preludio sarà la santa messa, con la raffigurazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme, celebrata in parrocchia la mattina alle 9.45, mentre la rappresentazione inizierà alle 18 nel cortile delle ex scuole Gavino Cherchi, dove sarà allestito il quadro dell’Ultima Cena. Si proseguirà con le raffigurazioni - il Getsemani, l’udienza da Caifa, Pilato, il rinnegamento di Pietro, la flagellazione, la prima e la seconda caduta, l’incontro con Maria, il Cireneo, la Veronica, le donne di Gerusalemme, la terza caduta, la crocifissione e la morte di Gesù, la deposizione dalla croce e infine il santo sepolcro, allestito nella chiesa di Santa Croce. Il tutto recitato e accompagnato dalla lettura di brani del Vangelo e canti. L’evento è stato promosso con la collaborazione del Comune, della Pro loco e del Coro di Ittireddu. I protagonisti debutteranno già oggi come ospiti della parrocchia di Teti. (b.m.)

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