La Nuova Sardegna

Sassari

Rapinatrice con le forbici bloccata da due autisti Atp

di Luca Fiori
Rapinatrice con le forbici bloccata da due autisti Atp

La donna di 39 anni ha tentato un primo colpo tra via Turritana e le Poste centrali Subito dopo è entrata in azione in via Cavour ma è stata consegnata alla polizia

26 marzo 2016
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SASSARI. Ha tentato di rapinare due donne, a distanza di pochi minuti una dall’altra, minacciandole con delle forbici da cucina, ma dopo il secondo maldestro tentativo è stata bloccata da due autisti dell’Atp che hanno assistito alla scena e l’hanno consegnata agli agenti della squadra volante.

Ieri mattina per Debora Solinas, sassarese di 39 anni, si sono spalancate le porte del carcere di Bancali con l’accusa di tentata rapina aggravata. La donna è entrata in azione poco prima della 7.30 quando ancora c’erano poche persone in giro.

Con un paio di forbici in ma no ha atteso che una donna di 57 anni uscisse dal gabbiotto del bancomat delle Poste centrali che si trova all’incrocio tra via Turritana e via Brigata Sassari dal quale stava prelevando del denaro. Inutilmente ha provato a farsi consegnare le banconote perché la donna è fuggita e ha dato l’allarme. Incurante di questo Debora Solinas ha imboccato via Cavour e invece di darsi alla fuga ha cercato un’altra vittima da colpire. Pochi istanti dopo si è trovata faccia a faccia con una donna di 54 anni e ha deciso di entrare nuovamente in azione. Anche a lei la rapinatrice ha mostrato le forbici e ha chiesto di cacciare fuori i soldi dalla borsetta. La vittima le ha tenuto testa per qualche secondo e per sua fortuna subito dopo sono arrivati due autisti dell’Atp che stavano per prendere servizio. I due uomini hanno assistito alla scena e senza pensarci troppo sono intervenuti. Debora Solinas è stata bloccata in attesa dell’arrivo degli agenti della squadra volante che si stavano già dirigendo verso il centro della città dopo la segnalazione della prima rapina.

Prima di finire in manette la donna era riuscita a gettare le forbici in un cassonetto della spazzatura, ma gli agenti grazie alle indicazioni dei testimoni le hanno recuperate e messe sotto sequestro.

Subito dopo Debora Solinas, è stata accompagnata in questura dove si era già recata la vittima della prima tentata rapina che stava presentando la denuncia e l’ha riconosciuta come responsabile. A quel punto per la donna si sono spalancate le porte del carcere di Bancali.

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