La Nuova Sardegna

OZIERI. Si salda sempre di più l’unità dei Comuni del nord ovest Sardegna contro la riforma della rete ospedaliera regionale. Le commissioni Sanità dei Comuni di Sassari, Ozieri, Alghero, Ittiri e Thiesi hanno approvato nei giorni scorsi una mozione unitaria che contiene le più volte anticipate proposte di modifica del piano di riforma e delle politiche di intervento sui servizi socio-assistenziali. Il documento sarà approvato nei prossimi giorni dai vari consigli comunali: a Ozieri, nello specifico, nella seduta di martedì prossimo. La mozione, documento molto dettagliato e specifico, contiene l’elenco di tutte le richieste del nord ovest Sardegna in merito al riordino della Sanità: a cominciare, per quanto concerne nello specifico i comuni “periferici”, dalla classificazione dell’ospedale unico Alghero-Ozieri a presidio di primo livello, con Ittiri e Thiesi, per continuare con il mantenimento dei posti letto nelle varie strutture, la pari dignità della Hub di Sassari con quella di Cagliari, il mantenimento delle strutture sanitarie territoriali come hospice e ospedali di comunità e di quelle che si occupano della formazione degli studenti delle scienze mediche, la realizzazione del nuovo ospedale di Alghero, il mantenimento dei centri trasfusionali a Ozieri e Alghero e l’attivazione nell’ospedale unico dell’unità operativa di rianimazione e semi-intensiva, la riattivazione del punto nascite e l’attivazione del centro traumi che serva i territori di Alghero, Ozieri, Ittiri e Thiesi, con il mantenimento dei rispettivi reparti di lungodegenza. Restando a Ozieri, per oggi è in programma un incontro con il commissario straordinario dell’Asl per fare il punto degli impegni presi dall’azienda riguardo a una serie di lavori da effettuare nell’ospedale Segni e dei quali ancora non si hanno notizie. (b.m.)