Il Comune aderisce al manifesto contro la ludopatia
PLOAGHE. Anche il Comune di Ploaghe ha aderito al “Manifesto dei sindaci a contrasto del gioco d’azzardo”. L’iniziativa contro la ludopatia, promossa dalla maggioranza, è stata oggetto di ampia...
PLOAGHE. Anche il Comune di Ploaghe ha aderito al “Manifesto dei sindaci a contrasto del gioco d’azzardo”. L’iniziativa contro la ludopatia, promossa dalla maggioranza, è stata oggetto di ampia discussione nell’ultimo consiglio comunale. Il sindaco Carlo Sotgiu ha introdotto il tema sul quale si sono espressi anche il vicesindaco Gerolamo Masala e i consiglieri Sergio Floris e Gian Filippo Sechi. Centinaia di Comuni hanno aderito al manifesto con l’intento di dare un impulso alla creazione di una nuova legge quadro nazionale sul gioco d’azzardo. Spesso infatti i Comuni sono lasciati soli a contrastare quella che a tutti gli effetti spesso si rivela come una piaga sociale. La legge, secondo gli aderenti al manifesto, dovrebbe contemplare la ridefinizione delle procedure autorizzatorie e impedire realmente l’accesso ai giochi d’azzardo dei minori, intervenire sulla tassazione sui giochi e limitare i messaggi pubblicitari garantendo forme di reale e corretta informazione, recependo infine l’indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che vede nel gioco d’azzardo un’autentica malattia sociale. Per i consiglieri di maggioranza «l’adesione al Manifesto non vuole chiaramente demonizzare il gioco in quanto tale ma il gioco patologico, che crea dipendenza, toglie la libertà, distrugge le relazioni familiari e compromette lo sviluppo armonico dei più giovani. L’adesione al Manifesto implica l’impegno dell’amministrazione comunale a realizzare gli obiettivi che il manifesto si pone e ad attivare iniziative atte a sensibilizzare la popolazione». L’iniziativa è stata approvata coi soli voti della maggioranza e i consiglieri di minoranza Gian Filippo Sechi e Piermario Tedde hanno votato contro la proposta. (m.t.)