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Sit-in davanti al carcere per il diritto alla lettura dei 41 bis

Sit-in davanti al carcere per il diritto alla lettura dei 41 bis

SASSARI. Una quindicina di persone dell’associazione “La biblioteca dell’evasione” hanno manifestato ieri mattina davanti al carcere di Bancali per protestare contro le restrizioni a cui sono...

17 aprile 2016
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SASSARI. Una quindicina di persone dell’associazione “La biblioteca dell’evasione” hanno manifestato ieri mattina davanti al carcere di Bancali per protestare contro le restrizioni a cui sono sottoposti i detenuti in regime di 41 bis.

In seguito a una circolare del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria i detenuti in 41 bis non possono più ricevere libri e riviste dall’esterno. Nessun familiare da oltre un anno può inviare o portare libri ai propri parenti. L’associazione “La biblioteca dell’evasione” ha lanciato una campagna di solidarietà denominata “pagine contro la tortura” con la quale si stanno sensibilizzando le case editrici e le librerie sul tema del carcere e invitando a spedire i libri alla biblioteche del carcere così da far arrivare i testi nelle mani dei detenuti. «Vogliamo che la lettura alimenti la ricerca - dicono gli esponenti del movimento - corroda l’indifferenza e tenga lontana la rassegnazione. Vogliamo dare a chi è in carcere la possibilità di valicare, anche solo per pochi momenti, quelle mura che lo privano della libertà - concludono - leggere significa prima di tutto rifiutare di essere addomesticati».

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