La Nuova Sardegna

Sassari

Crociera di studio in barca a vela per 30 ragazzi dell’Itn “Paglietti”

di Gavino Masia
Crociera di studio in barca a vela per 30 ragazzi dell’Itn “Paglietti”

Gli allievi di alcune classi navigheranno per 300 miglia a bordo di tre imbarcazioni di sedici metri Esperienza con docenti e skipper su una rotta che toccherà la Corsica, l’Elba e La Maddalena

19 aprile 2016
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PORTO TORRES. Dalla teoria appresa sui banchi di scuola alle attività formative da vivere su tre barche a vela che percorreranno 300 miglia marine tra le Bocche di Bonifacio, i porti della Corsica e dell’arcipelago toscano. È quello che propone il progetto “A scuola navigando” riservato alle terze classi dell’istituto Nautico “Mario Paglietti” con trenta alunni, tre insegnanti e tre skipper professionisti che da ieri mattina hanno cominciato la navigazione mettendo la prua verso Bonifacio e l’isola di Lavezzi in Corsica. Il percorso nei giorni successivi prevede la risalita dell’isola corsa verso Porto Vecchio e Bastia, con visita all’Area marina protetta e al liceo marittimo, l’attraversamento del Tirreno in direzione isola d’Elba e Porto Ferraio e il ritorno con visita all’arcipelago di La Maddalena. Il prologo al progetto si è svolto nei mesi scorsi con un corso propedeutico alla partenza, per imparare le basi teoriche e pratiche della navigazione a vela, soprattutto sulla sicurezza della barca e dell’equipaggio in funzione delle andature e condizioni meteo marine.

Ad accompagnare i ragazzi il docente di navigazione Gianuario Masia, coordinatore dell’iniziativa, l’insegnante di laboratorio di tecnologia meccanica Maddalena Moroso e il professore di chimica Giuseppe Laudadio. Le barche sono due Baneteau Cyclades e un Janneau, lunghezza circa 16 metri, mentre gli skipper sono Matteo Sini, Roberto Sanna e Michele Alkhatib. Durante la navigazione i ragazzi affineranno le tecniche e la pratica della navigazione a vela, occupandosi della gestione giornaliera della barca e della vita di bordo, e gli istruttori, coadiuvati dai docenti insegneranno agli alunni la regolazione delle vele in base all’andatura e alle condizioni meteo marine, la gestione di provviste (cambusa, acqua e carburante), la gestione della barca con l’organizzazione dei turni di guardia, la preparazione dei pasti e l’efficienza dello scafo. Altri compiti sono lo studio delle previsioni meteorologiche della zona interessata dalla navigazione, il controllo del punto nave e la compilazione del giornale di bordo, l’utilizzo degli strumenti di navigazione e comunicazione.

Il progetto è stato cofinanziato dal Consiglio direttivo del Parco nazionale dell’Asinara (5mila euro), una parte dei viveri di bordo sono stati donati dal gruppo alimentare Conad e i giubbotti tecnici da barca sono stati offerti dall’azienda Delcomar. Ieri mattina, prima della partenza, il briefing della partenza alla presenza del consigliere direttivo del Parco Asinara Luciano Mura, del sindaco Sean Wheeler e del vice preside dell’Istituto d’istruzione superiore Pinuccio Vacca. Tutti hanno augurato “buon vento” all’iniziativa di valenza ambientale che ben si abbina alla formazione sul campo dei trenta studenti.

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