Riforma ospedali, il territorio si mobilita
SASSARI. Una iniziativa che apre un confronto sulla situazione attuale e futura della sanità nel Nord Sardegna in relazione alla proposta di legge in discussione in consiglio regionale che prevede la...
SASSARI. Una iniziativa che apre un confronto sulla situazione attuale e futura della sanità nel Nord Sardegna in relazione alla proposta di legge in discussione in consiglio regionale che prevede la riforma del servizio sanitario regionale e della rete ospedaliera. È l’incontro-dibattito "Per una Sanità universale e solidale", in programma domani alle 17,30 nella sala conferenze del comando dei vigili urbani di Sassari, in via Carlo Felice. L’iniziativa, voluta dalle forze politiche e sociali del territorio, è aperta a tutta la cittadinanza.
«La riforma del servizio sanitario regionale - affermano dal comitato organizzatore dell’incontro - sta per approdare in consiglio regionale e le scelte che verranno effettuate avranno un impatto non solo sulla qualità dell’assistenza che i cittadini di questo territorio potranno ricevere, ma anche sulle prospettive di sviluppo dei prossimi anni». I progetti attualmente in discussione non sembrano certamente favorire la Sardegna del nord/ovest che, pur rappresentando il 20,1 per cento della popolazione regionale vede assegnati il 18,9 per cento dei posti letto ospedalieri.
«Il nostro territorio ha il diritto di rivendicare il ruolo, svolto storicamente, di secondo polo sanitario regionale ed è pronto ad una mobilitazione dei cittadini e di tutte le forze politiche e sindacali che chiedono che vengano evitate scelte ingiustamente penalizzanti per il Sassarese e che sia garantito maggior equilibrio nella distribuzione dei servizi sanitari e nell’assegnazione delle relative risorse» concludono gli organizzatori.