Scuola e lavoro, intesa Nautico-Capitaneria
Il progetto interessa sei studenti per ciclo delle classi quarte e quinte, previste esperienze sul campo
04 maggio 2016
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PORTO TORRES. Capitaneria di porto e Istituto d’istruzione superiore “Mario Paglietti” – rappresentati dal capitano di fregata Paolo Bianca e dal dirigente scolastico Francesco Sircana - hanno siglato ieri mattina un protocollo d’intesa scuola-lavoro in favore degli studenti dell'Istituto. Il progetto riguarda un massimo di 6 allievi per ciclo appartenenti alla quarta e quinta classe. I ragazzi resteranno alunni dell'Istituto durante tutta la durata dell'esperienza formativa, che avrà un periodo di una settimana (dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 12), e un insegnante tutor avrà l'incarico di monitorare effettuando periodici controlli a seconda delle esigenze della Capitaneria e dell'alunno.
«Durante l'esperienza formativa gli alunni saranno sottoposti alla disciplina della Capitaneria di porto – spiega il comandante Bianca –, specialmente per quanto concerne l'orario di lavoro, le norme di sicurezza, di prevenzione, di igiene e di salute, che dovranno essere conformi alla legislazione in vigore: avranno cioè la possibilità di toccare con mano la realtà per la quale stanno studiando».
La Capitaneria è interessata a coltivare occasioni di incontro con gli allievi del Nautico, per anticipare, già nella fase della formazione scolastica superiore, la familiarizzazione con l'attività amministrativa e operativa connessa all'operatività della nave, nel suo complesso di mezzo atto al trasporto via mare e bene strumentale inserito in un contesto economico-logistico spaziale quale è il porto. «La scuola ha solo da guadagnare in questo rapporto con l’Autorità marittima – sottolinea professor Sircana – e i ragazzi sono ansiosi di potersi misurare con una realtà dove potranno imparare la pratica: questa esperienza può aiutarli a comprendere quali sono i canali all’interno dei quali è opportuno sviluppare le nostre risorse». (g.m.)
