La Nuova Sardegna

Sassari

Asinara, i 5Stelle: «Wheeler presidente»

Il sindaco indicato per la guida del Parco, ma la Commissione non ha competenza sulle nomine

06 maggio 2016
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PORTO TORRES. Ieri pomeriggio si è riunita la commissione Asinara con l’unico punto da dibattere che riguardava l’ipotesi di scelta dei nominativi da proporre al ministero dell'Ambiente per la nomina del nuovo presidente del Parco nazionale dell'Asinara. Un ordine del giorno insolito. La legge prevede, infatti, che sia il Ministero, su proposta della Regione, ad esprimere i candidati da sottoporre alle commissioni parlamentari.

Poco male, comunque, perché la maggioranza pentastellata con Andrea Falchi e Gavino Bigella voleva rendere soprattutto noto che il loro candidato alla presidenza del Parco è il sindaco Sean Wheeler. «Esprimere dei nomi per la presidenza dell'Ente Parco dell'Asinara purtroppo ha poco senso – ha detto Alessandro Carta –, semplicemente perché la legge che stabilisce le modalità di nomina attribuisce al Ministero dell'Ambiente tale prerogativa: credo che al Consiglio non si possano attribuire a piacimento funzioni che non gli sono riconosciute».

Per Massimo Cossu non è auspicabile che il Sindaco «rivesta anche il ruolo di presidente dell’Ente Parco, visto che entrambi i ruoli necessitano di un impegno al 100 per cento per svolgere al meglio i compiti istituzionali».

Un concetto ribadito da Davide Tellini: «Commissione inutile con una maggioranza coerente nella sua incoerenza: proporre il sindaco é un atto ingeneroso nei confronti della città, che necessita di un primo cittadino e di un presidente del Parco a tempo pieno, che lavorino in modo sinergico per lo sviluppo del territorio».

Il presidente della commissione, Andrea Falchi, a fine lavori ha formulato le opzioni da consegnare al sindaco: «La candidatura di Wheeler; 3 nominativi che non rispettino i requisiti della legge 394; 3 nominativi che rispettino i requisiti della 394». (g.m.)

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