Venerdì riapre i battenti il palazzotto Costi-Garau
di Barbara Mastino
La residenza nobiliare è stata restaurata dalla Regione con 2,6 milioni di euro Destinata alla facoltà di Veterinaria ora ospiterà iniziative culturali e artigianali
07 maggio 2016
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OZIERI. Tra le bellezze di Ozieri che saranno visitabili per la prossima nel prossimo week end in occasione della manifestazione Monumenti Aperti, un posto d’onore merita senza dubbio il palazzo Costi-Garau, sapientemente restaurato, che aprirà le sue porte ai visitatori in anteprima venerdì 13 maggio. L’occasione è data dalla presentazione del volume “L’antico splendore” di Mario Costi, componente della famiglia che per ultima lo abitò. Il libro, che descrive la storia della Casa Costi e delle altre casate che negli ultimi secoli abitarono questa sontuosa residenza nobiliare, sarà presentato dall’autore alle 18 nella sala conferenze della fondazione La Speranza, in un evento organizzato, in collaborazione con il Lions club, dall’ente morale che, come si sa è, l’unione tra l’asilo infantile e dell’orfanotrofio femminile fondati dalla famiglia Satta-Sequi, che a sua volta abitò nel palazzo Costi.
Fu don Filippo Satta-Sequi nel 1908, come presidente dell’asilo, a promuovere l’istituzione dell’orfanotrofio femminile con l’ingente patrimonio che il fratello, don Pietro Satta-Sequi, vicepresidente dell’asilo, volle devolvere per questa nobile iniziativa. Recentemente acquistato dal Comune di Ozieri e restaurato, su progetto degli architetti Gavini e Roggio, con un finanziamento regionale di 2 milioni e 650 mila euro, il palazzo, che avrebbe dovuto accogliere la Sede staccata della facoltà di Veterinaria, ora potrebbe diventare luogo di accoglienza per iniziative culturali o legate all’artigianato enogastronomico (e infatti in occasione de Su Trinta ‘e sant’Andrìa il palazzo già ospita da qualche anno la vetrina principale dei prodotti locali). La sua storia è fortemente legata a quella della città, come emerge dalle pagine del libro nel quale Mario Costi racconta le tante vicende che al suo interno si svolsero.
Il ricavato della vendita libro verrà devoluto in beneficenza alla fondazione La Speranza, alla mensa delle Vincenziane di Olbia e alla Casa di Accoglienza per pazienti gravi di cagliari, entrambi costruiti dal Lions Club. Introdurrà i lavori il presidente della fondazione Sandro Cadoni e interverranno il presidente Lions Ozieri Antonio Falzoi, l’assessora alla Cultura Giuseppina Sanna, l’autore Mario Costi e il progettista architetto Sandro Roggio. Dopo la presentazione tutti i convenuti saranno invitati a visitare in anteprima lo splendido palazzo in via Vittorio Emanuele III.
