La Nuova Sardegna

Sassari

La filiera del pane spiegata agli studenti dell’istituto agrario

La filiera del pane spiegata agli studenti dell’istituto agrario

OZIERI. Sono stati gli studenti dell’istituto agrario cittadino gli assoluti protagonisti del convegno di apertura della XVII rassegna enogastronomica “Città di Ozieri” svoltasi lo scorso week end....

11 maggio 2016
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OZIERI. Sono stati gli studenti dell’istituto agrario cittadino gli assoluti protagonisti del convegno di apertura della XVII rassegna enogastronomica “Città di Ozieri” svoltasi lo scorso week end. Un incontro formativo studiato apposta per loro, nel quale i ragazzi delle classi quarta del corso di Produzione e quinta del corso di Gestione hanno avuto l’occasione di dialogare proficuamente con numerosi esperti sulle problematiche e le prospettive della filiera del pane. Nel dibattito moderato da Tommaso Sussarello sono intervenuti il consigliere regionale Luigi Lotto, presidente della commissione attività produttive e tra i promotori della legge regionale sulla tutela del pane; la presidente del Consorzio sardo grano Cappelli Laura Accalai, la presidente del Consorzio della spianata di Ozieri Laura Galleu e la nutrizionista Giulia Mugheddu. Nel convegno si è dibattuto su vari temi legati alla filiera, dalla necessità di salvaguardare il pane locale in concorrenza con la grande distribuzione (tema oggetto della legge regionale) anche con marchi di qualità e introduzione di valori etici tra i vari attori della filiera. Laura Accalai ha posto l’accento su «un denominatore comune di amicizia, presente anche tra i soci del Consorzio Grano Cappelli, che riporta ai valori delle associazioni di Mutuo Soccorso diffuse sino alla fine del XIX secolo». Concetto più volte ripreso da Sussarello, che ha parlato di «un recupero di valori dei quali oggi abbiamo disperatamente bisogno». Dal punto di vista didattico si è trattato di un’esperienza molto importante per i ragazzi, come ha commentato il docente Francesco Corso. «Gli argomenti trattati nel convegno sono molti significativi per i nostri studenti e sono in linea con i nostri programmi - ha detto -. Stiamo pertanto già pensando di attivare nei prossimi anni rapporti di collaborazione con operatori del settore nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro». (b.m.)

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