La Nuova Sardegna

Sassari

traffico internazionale di droga

Cappai davanti al giudice: «Mi hanno incastrato»

SASSARI. Ha risposto a tutte le domande del giudice Rita Serra spiegando tutti i passaggi di una vicenda che, come ha precisato durante l’interrogatorio di garanzia per rogatoria, «non mi riguarda....

21 maggio 2016
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SASSARI. Ha risposto a tutte le domande del giudice Rita Serra spiegando tutti i passaggi di una vicenda che, come ha precisato durante l’interrogatorio di garanzia per rogatoria, «non mi riguarda. Mi hanno messo in mezzo a questioni nelle quali io non c’entro nulla». Così Christian Cappai – ieri mattina – si è difeso dall’accusa di aver fatto parte di un’associazione finalizzata allo spaccio internazionale di droga, organizzazione che alcuni giorni fa è stata smantellata dalla Dda di Cagliari.

Secondo il gip il ruolo del 41enne sassarese sarebbe stato quello di accompagnare da Sassari a Cagliari un albanese che è stato ugualmente arrestato nel capoluogo. In realtà Cappai «era andato a Cagliari – ha spiegato l’avvocato difensore Giuseppe Onorato – per far vedere a una persona che lo aveva contattato la sua macchina che da alcuni giorni aveva messo in vendita attraverso la bacheca Facebook». L’albanese era con lui perché, stando al racconto del 41enne, si conoscevano da tempo e si era offerto di accompagnarlo a Cagliari. E proprio qui sarebbe finito nel bel mezzo di un blitz dei carabinieri.

L’avvocato Onorato ha chiesto la revoca dei domiciliari, il gip (di Cagliari) deciderà entro cinque giorni. (na.co.)

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