La Nuova Sardegna

Sassari

Progetti comunali di inserimento al lavoro

Al via tirocini di orientamento e formazione rivolti ai giovani tra i 18 e 29 anni in difficoltà economica

29 maggio 2016
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SASSARI. Tirocini di orientamento, formazione e inserimento e reinserimento lavorativo per offrire una nuova opportunità ai giovani sassaresi con difficoltà lavorativa ed economica. Un’azione concreta per dare un sostegno efficace a chi si trova in difficoltà e che consente anche di creare le basi e gli strumenti necessari per trovare un’occupazione. È il progetto avviato dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune nell’ambito del programma di contrasto delle povertà estreme finanziato dalla Regione.

Il progetto si rivolge a giovani tra i 18 e i 29 anni che, a seguito di una richiesta di contributo economico ne risultino beneficiari. Uno degli aspetti più rilevanti è la collaborazione che il Comune chiede ad aziende e associazioni di volontariato. Proprio il supporto di realtà imprenditoriali e del terzo settore riveste una particolare importanza nell’ambito del progetto, perché consente ai beneficiari dei tirocini di poter svolgere sul campo un’esperienza formativa e lavorativa.

Il progetto è suddiviso in due fasi: la prima prevede l’inserimento per un periodo di due mesi in associazioni di volontariato. I giovani potranno svolgere attività propedeutiche al loro effettivo inserimento in azienda, mettendo a disposizione anche eventuali competenze già acquisite. La seconda fase prevede un tirocinio formativo della durata di cinque mesi in aziende o cooperative del territorio e sarà destinato a quei giovani che avranno dimostrato maggiore motivazione e impegno nella prima fase.

Proprio per avviare la collaborazione con le aziende e le associazioni di volontariato sono stati pubblicati due distinti avvisi pubblici per altrettante manifestazioni di interesse. Le aziende e le associazioni interessate saranno chiamate a dare la propria disponibilità ad accogliere i tirocinanti. Non dovranno sostenere oneri economici poiché sia il contributo mensile destinato ai beneficiari che le spese di assicurazione saranno a totale carico del Comune.

«Abbiamo ritenuto che un progetto di questo tipo fosse il più adeguato a fornire risposte a chi si trova in una situazione di difficoltà lavorativa ed economica - afferma l’assessora alle politiche sociali Monica Spanedda -. Volevamo uscire dalla logica meramente assistenziale». Gli avvisi pubblici per le manifestazioni di interesse dalla prossima settimana saranno consultabili nel sito web del Comune.

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