La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Partirà il 25 giugno il servizio medico temporaneo sul Parco nazionale dell’Asinara: nell’ambulatorio di Cala Reale saranno presenti fino al 17 settembre 2016 un medico, un soccorritore e mezzi di soccorso. Il presidio sarà aperto fino al pomeriggio e verrà comunque garantita la reperibilità a tutte le ore.

L'accordo è stato sottoscritto ieri mattina dal Comune, dall’Ente Parco, dal Cisom, dalla Capitaneria di porto e dalla Conservatoria delle coste. L’Asl numero 1 di Sassari fornirà costantemente i necessari presidi, farmaci e materiali di consumo. Medico e soccorritore del Cisom dovranno fornire le prime cure alla popolazione presente sull’isola dell’Asinara, e se sarà necessario il trasporto di pazienti sull’isola madre dovranno anche fornire supporto all’Autorità marittima e al Servizio di emergenza 118.

L'ambulatorio di Cala Reale verrà messo a disposizione dall'Ente Parco e la Conservatoria delle Coste fornirà alloggi per il personale. In caso di urgenze, inoltre, la Capitaneria provvederà al trasferimento di medici e soccorritori del Cisom da e per l’isola madre con l’impiego di mezzi propri. «L'amministrazione e il Parco nazionale daranno il sostegno economico per coprire le spese di viaggio e di vitto per i medici e i soccorritori – ricorda il sindaco Sean Wheeler –, mentre gli altri enti si sono impegnati a fornire un supporto logistico per il buon funzionamento del servizio: prevediamo un buon numero di turisti a fine giugno e l'istituzione di un servizio sanitario attrezzato darà garanzia di maggiore sicurezza».

Il comandante della Capitaneria di porto, Paolo Bianca, è soddisfatto che anche quest’anno «l’Autorità marittima si è fatta promotrice dell’incontro per la firma: l’auspicio è di riuscire ad ottenere per il futuro un accordo valido per tutto l’anno, a beneficio sia dei turisti sia degli operatori che lavorano 365 giorni sull’isola». (g.m.)