La Nuova Sardegna

Sassari

Stintino dice sì alla rete metropolitana

Lo statuto approvato all’unanimità dal Consiglio. Il sindaco Diana: «Sarà utile per lo sviluppo»

31 maggio 2016
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STINTINO. Mentre Porto Torres e Alghero ancora non si sono convinti dell’utilità della rete metropolitana e sono diffidenti sul ruolo guida di Sassari, il consiglio comunale di Stintino ha approvato all’unanimità lo statuto del nuovo organismo sovracomunale.

Così anche il piccolo centro costiero si aggiunge alla lista dei Comuni che hanno fatto proprio il documento che istituisce la nuova realtà amministrativa, come prevede la legge di riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna.

L’amministrazione comunale guidata da Antonio Diana, quindi, compie uno dei passi indispensabili affinché il nuovo organismo sovracomunale possa diventare realtà. Per il Comune marinaro dalla realizzazione della rete metropolitana del Nord Sardegna si potranno ottenere numerosi vantaggi.

L’amministrazione – è stato detto durante il consiglio – «condivide i principi ispiratori della legge regionale e ritiene utile la stipula di una Rete metropolitana con Comuni contermini e non, per una migliore organizzazione dei servizi e delle funzioni nonché per la promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale del proprio territorio».

«Il Comune di Stintino, così abbiamo condiviso con gli altri colleghi sindaci nel momento della preparazione dello statuto, avrà un indice ponderato dello 0,85 per cento – ha detto il primo cittadino Antonio Diana –. Il documento però prevede una serie di garanzie per i vari comuni sulla validità delle sedute, delle deliberazioni e del funzionamento dell'assemblea».

«L'importante – ha proseguito il sindaco – è condividere le strategie e coinvolgere i territori, così come già abbiamo fatto anche in passato per tanti progetti che ci vedono protagonisti».

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