La Nuova Sardegna

Sassari

Assenteismo in tribunale, assolto il giudice di pace

di Luca Fiori
Assenteismo in tribunale, assolto il giudice di pace

Il coordinatore Giuseppe Fracassi era accusato di falso e abuso d’ufficio Tre dipendenti sono stati condannati a sei mesi, altri sette rinviati a giudizio

15 giugno 2016
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SASSARI. Si è conclusa con un’assoluzione da tutte le accuse la vicenda giudiziaria del coordinatore dei giudici di pace di Sassari Giuseppe Fracassi, accusato di falso, favoreggiamento personale e abuso d’ufficio, al termine dell’inchiesta sull’assenteismo portata avanti dai carabinieri del nucleo operativo, che avevano raccolto nel fascicolo riprese video, intercettazioni, pedinamenti e fotografie e aveva portato all’iscrizione nel registro degli indagati di altre dieci persone.

Ieri il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Roma Stefano Aprile (la magistratura romana è competente perché nell’inchiesta è coinvolto un giudice) ha assolto durante il processo celebrato con il rito abbreviato Fracassi perché il fatto non sussiste. Il suo difensore, l’avvocato Franco Luigi Satta durante il processo ha sostenuto che «un magistrato non può svolgere le funzioni di sorveglianza sulle entrate e uscite dei dipendenti che competono invece alla figura del dirigente amministrativo. Nel caso di Sassari - ha aggiunto il penalista - questo ruolo è ricoperto dal responsabile di segreteria che aveva infatti il compito, previo accordo con il giudice, di concedere e monitorare i permessi. Fracassi si limitava a controfirmare fidandosi del lavoro del responsabile di segreteria». Sempre ieri, nel corso del processo celebrato con il rito abbreviato, il gup ha condannato a sei mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena Sebastiano Oggiano, Francesco Sechi e Sebastiano Pulina, difesi dagli avvocati Antonella Pulina, Elisabetta Udassi e Marco Costa. Oggiano è andato in pensione mentre Sechi e Pulina rischiano il posto di lavoro, ma faranno ricorso in appello. Sono stati rinviati a giudizio invece e dovranno presentarsi davanti al giudice del tribunale di Roma il 22 giugno del 2017 gli altri sette dipendenti dell’ufficio del giudice di pace. Si tratta di Mariano Gallotta, Domenica Fozzi, Giovanna Salis, Giulia Luisa Cattani e Marina Gavina Olivieri, tutti di Sassari. E i colleghi Maria Antonietta Marini di Ploaghe e Antonio Pietro Saccu di Padria. Il collegio difensivo composto da Teresa Pes, Carlo Pinna Parpaglia, Maurizio Serra e Giuseppe Conti avrà tempo un anno per preparare la strategia difensiva. Le telecamere puntate sulla porta d’ingresso dell’ufficio di via Casu avrebbero filmato per mesi gli spostamenti del personale e i carabinieri in borghese avevano seguito gli addetti della cancelleria così come disposto da Roma. Nell’avviso di chiusura indagini figura che, in tutto, i dieci indagati avrebbero procurato un danno economico all’Erario pari a 1900 euro con un totale di 107 ore di assenza ingiustificata.

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