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Il Comune diventa parte del santuario dei cetacei

Il Comune diventa parte del santuario dei cetacei

SASSARI. Una firma che sancisce un impegno importante, quello di condividere gli obiettivi del santuario dei cetacei per la tutela dei mammiferi marini di ogni specie e dei loro habitat. Il Comune di...

24 giugno 2016
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SASSARI. Una firma che sancisce un impegno importante, quello di condividere gli obiettivi del santuario dei cetacei per la tutela dei mammiferi marini di ogni specie e dei loro habitat. Il Comune di Sassari ha aderito al Santuario Pelagos e, dopo il via libera del consiglio comunale arrivato a novembre scorso, ieri ha sottoscritto ufficialmente la carta di partenariato.

A ospitare la cerimonia della sottoscrizione la sala consiliare di Palazzo Ducale. All’incontro erano presenti il vicesindaco Gianni Carbini, l’assessore all’Ambiente Fabio Pinna, l’assessora al Turismo Raffaella Sau, il comandante Aurelio Caligiore del reparto Marino militare delle Capitanerie di porto del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Hanno portato il loro contributo, inoltre, Salvatore Naitana e Andrea Rotta docenti del Dipartimento di Medicina veterinaria dell’università.

Con la firma sulla carta di partenariato il Comune di Sassari, che potrà esporre la bandiera del Santuario, si impegna ad adottare, nella sua programmazione, accorgimenti e soluzioni che riducano al massimo l’impatto sui mammiferi marini e favoriscono, inoltre, le azioni educative e di informazione su Pelagos. Il Santuario è una zona marina di circa 87 mila km quadrati che nasce da un accordo internazionale tra l’Italia, il Principato di Monaco e la Francia con l’obiettivo di garantire la protezione dei mammiferi marini e del loro habitat.

«Per la prima volta - osserva il Sindaco Nicola Sanna - si vuole puntare con decisione alla promozione turistica delle peculiarità geografiche e paesaggistiche delle coste del Comune di Sassari, anche attraverso l’offerta di servizi di alta qualità e sostenibili per l’ambiente e che parta proprio dall’area ovest del nostro Comune, cioè da Porto Ferro». Una sinergia tra i due assessorati comunali, all’Ambiente e al Turismo, che consentirà per la prima volta, di esporre due bandiere: del Santuario e la Bandiera Blu consegnata a Porto Ferro lo scorso mese.

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