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Ridotto il servizio medico, malati di Parkinson disperati

SASSARI. Un appello dall’associazione dei malati di Parkinson per la riapertura del servizio che fino ad alcuni mesi fa era attivo nel reparto di Neurologia delle cliniche di San Pietro. «Siamo un...

12 luglio 2016
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SASSARI. Un appello dall’associazione dei malati di Parkinson per la riapertura del servizio che fino ad alcuni mesi fa era attivo nel reparto di Neurologia delle cliniche di San Pietro. «Siamo un gruppo di Parkinsoniani fondato in città da qualche anno e curato amorevolmente da un neurologo, Kai Paulus, attento e sensibile che attraverso una serie di attività culturali e ludiche ha reso la nostra vita e i nostri dolori più lievi. Ci rivolgiamo a chiunque abbia la facoltà di decidere per noi, persone che agiscano nell’interesse comune, ricordando che la malattia colpisce a occhi bendati e che tutti noi siamo vittime di un destino inaspettato. Il nostro “sistema”, a causa di tagli e riduzioni del personale, rischia di crollare e noi malati stiamo vivendo nell’angoscia più profonda perché rischiamo di essere completamente allo sbando. La grande paura è di perdere la nostra guida, il dottor Kai Paulus, medico e amico che si è prodigato insieme ad altri medici, psicologi, fisioterapisti volontari che tanto fanno per il buon funzionamento della nostra associazione». L’ambulatorio di Neurologia ora come ora va avanti con tempistiche ridotte e i malati devono attendere mesi per una semplice visita.

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