Ultimi preparativi per il Palio degli asinelli
ITTIREDDU. Cresce di giorno in giorno in paese l’interesse, in particolare nel mondo dell’allevamento e più ancora fra i tanti appassionati dell'ippica (sport che da sempre conta ad Ittireddu un...
ITTIREDDU. Cresce di giorno in giorno in paese l’interesse, in particolare nel mondo dell’allevamento e più ancora fra i tanti appassionati dell'ippica (sport che da sempre conta ad Ittireddu un qualificato numero di praticanti) per la disputa sabato, della ventesima edizione del Palio degli asinelli.
La manifestazione è per i residenti una delle più tradizionali espressioni di sagra cittadina e occasione quindi di allegra, comunitaria festa popolare, pur se il tifo per i vari rappresentanti “a quattro e a due zampe” in gara in rappresentanza dei più diversi centri del Logudoro, Monte Acuto e Goceano è sempre stato assai agguerrito sia da parte dei locali che dei sostenitori ospiti schierati in difesa dei colori dei loro centri di provenienza: Ittireddu, Ozieri, Torralba, Nughedu San Nicolò, Tula, Siligo, Sassari, Mores, Chiaramonti, Pattada, Cossoine, Thiesi, Bonnanaro, Cheremule, Pozzomaggiore, Ardara, Santa Maria Coghinas, Alà dei Sardi, Giave, Ploaghe Villanova, Monteleone.
L’organizzazione è stata curata a puntino dal direttivo della Società ippica ittireddese guidata con grande perizia dall’allevatore Davide Chessa. Il campo di gara come di consueto è stato ricavato lungo l'anello in sterrato che circonda il campo sportivo comunale. Il traguardo è fissato a compimento dei tre giri per una distanza di circa mille metri.
Lo starter darà il via alla prima batteria alle ore 18. Alla finale saranno ammessi i primi tre classificati di ciascuna batteria. Naturalmente i fantini con indosso le casacche coi colori dei loro paesi di provenienza cavalcheranno a pelo. È previsto un consistente monte premi in denaro ed anche in oggetti utili all’attività ippica. (g.sq.)