La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. L’istituto d’istruzione superiore “Mario Paglietti” - promotore e partner di progetto Erasmus+ - ha ricevuto un finanziamento di 38mila euro per il progetto Sport Events Make Friends relativo al biennio 2016/17 e 2017/2018. Si tratta di una partnership plurale che vede la scuola turritana collaborare con la Myrsjöskolan di Nacka in Svezia e la Wirtschaftsshule di Dinkelsbhül in Germania all’organizzazione di un evento sportivo in triangolare, che vedrà i giovani atleti delle tre scuole impegnati a sfidarsi in canoa, mountain bike e floorball (una sorta di hockey su pista ma senza pattini) nell’ambito di una competizione a squadre. Il progetto rientra nei partenariati strategici per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche non solo fra scuole, ma anche con enti pubblici, imprese, organizzazioni della società civile. L’idea è nata dal desiderio di promuovere la mobilità degli studenti e includendo quanto più possibile i ragazzi dei vari indirizzi: primo fra tutti il liceo scientifico sportivo, facendolo radicare nel territorio, ma ovviamente anche il liceo linguistico e il tecnico Nautico. Si tratta di organizzare dunque un evento internazionale dove gli sport selezionati sono praticati in larga misura nell’ambiente circostante, con l’idea di salvaguardare l’ambiente stesso e promuovere contemporaneamente il territorio dal punto di vista ambientale e culturale. «Gli studenti non saranno quindi impegnati solo come atleti - sottolinea il dirigente scolastico Francesco Sircana -, ma anche come organizzatori dell’ospitalità, che è prevista in famiglia, degli eventi culturali correlati, dell’aspetto ambientale, nutrizionale e del benessere, della pubblicizzazione e della condivisione dell’evento e dei rapporti internazionali». Saranno quindi coinvolte le famiglie, il Comune e l’ente parco dell’Asinara, ma anche tutti gli enti e i privati che vogliano partecipare. Il liceo sportivo di nuova istituzione si è presentato fortemente caratterizzato dagli sport del mare e il dirigente e i docenti non nascondono che pensano a questo progetto come al principio di un impegno che veda Porto Torres al centro di eventi sportivi studenteschi internazionali a cadenza regolare. (g.m.)