La Nuova Sardegna

SASSARI. Un funzionario in servizio all'Ufficio Tutela del Paesaggio di Sassari-Olbia è stato arrestato per concussione dagli agenti del Nucleo investigativo del Corpo forestale della Sardegna. In manette è finito Leonardo Andrea Casanova, di 62 anni, residente a Sassari. L'uomo è stato bloccato ieri, 20 luglio 2016, ma la notizia è stata diffusa solo oggi, all'interno dell'Ufficio di viale Dante a Sassari mentre gli veniva consegnata la prima tranche di una tangente di 2.500 euro.

Stando alle accuse Casanova avrebbe preteso tangenti per non ostacolare la pratica per una concessione mineraria nel territorio tra Ittiri e Uri. I titolari della società si sono però rivolti agli investigatori del Corpo Forestale che hanno presentato un dettagliato rapporto alla Procura della Repubblica di Sassari. Le indagini, seguite personalmente dal procuratore capo Gianni Caria, sono state cooordinate dalla sostituto procuratore Cristina Carunchio.

Leonardo Andrea Casanova ieri ha ricevuto nel suo ufficio i titolari della società che gli hanno consegnato la prima tranche della tangente. Appena gli imprenditori sono usciti dalla stanza, nell'ufficio sono entrati gli uomini del Nucleo investigativo che hanno sequestrato a Casanova la busta contenente le banconote che erano state precedentemente segnate. L'uomo è stato dichiarato in arresto e nelle prossime ore, assistito dal suo avvocato di fiducia, affronterà l'interrogatorio di garanzia.