La Nuova Sardegna

Sassari

Migrante ghanese arrestato per rapina

Migrante ghanese arrestato per rapina

PORTO TORRES. I carabinieri hanno arrestato ieri pomeriggio il ghanese Mohammed Haruna, 20 anni, residente nel centro di accoglienza di Serra Li Pozzi, per rapina impropria aggravata ai danni di un...

27 luglio 2016
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PORTO TORRES. I carabinieri hanno arrestato ieri pomeriggio il ghanese Mohammed Haruna, 20 anni, residente nel centro di accoglienza di Serra Li Pozzi, per rapina impropria aggravata ai danni di un altro migrante. Il fatto è accaduto ieri intorno all’ora di pranzo all’interno del parco San Gavino: il rapinatore si è infatti avvicinato ad un cittadino somalo di 21 anni che aveva in mano il telefonino, gli ha sferrato un pugno e gli ha strappato il cellulare dalle mani. A quel punto è scattato un vero e proprio parapiglia tra gli altri migranti presenti nel parco, nel tentativo di bloccare Mohammed Haruna che stava scappando, e solo l’intervento tempestivo dei militari ha impedito quella che poteva trasformarsi in rissa davanti a passanti e frequentatori parco. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti del posto fisso di polizia e la polizia locale, poi alcuni migranti sono stati portati via per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Nella caserma di via Antonelli, alla presenza del capitano Romolo Mastrolia, i carabinieri hanno sentito la testimonianza dei migranti con il supporto del mediatore linguistico. Il giovane ghanese è stato quindi arrestato per rapina e tradotto al carcere di Bancali. La scena accaduta ieri è stata seguita in diretta da diversi passanti che tornavano a casa o si dirigevano verso il centro città, sgomenti da quanto stava succedendo in quel parco frequentato da famiglie e bambini. «Il problema – ha detto una signora – è dove stanno quelli che dovrebbero controllarli e che prendono i soldi dallo Stato per tutelare queste persone». (g.m.)

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