Sardegna, lettere a Renzi. L’imprenditore: «Chimica verde, noi ci crediamo. Ma quanto costa l’energia!»
Pierluigi Pinna *
29 luglio 2016
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Gentilissimo Matteo Renzi, presidente del Consiglio dei Ministri,
colgo l'occasione della Sua venuta a Sassari per evidenziarLe alcune priorità del nostro territorio, che meritano una particolare attenzione. Alcune hanno una propria specificità e devono essere inserite nel contesto dell'area di crisi Sassari-Alghero-Porto Torres e comunque nel nord Sardegna (la vecchia provincia di Sassari e la provincia di Olbia- Tempio), altre sono trasversali e interessano il comparto industriale e dei servizi dell'intera Regione.
Tra le prime segnalo la necessità di un impegno dello Stato a garantire e consolidare lo sviluppo del polo della Chimica verde e a predisporre un piano di potenziamento e infrastrutturazione dei tre aeroporti sardi, ad iniziare da quello di Olbia, diventati ormai inadeguati ai nuovi volumi di traffico perché gli ultimi interventi risalgono al 2000 ed erano stati programmati fino al 2020. Gli incrementi di traffico sono stati maggiori del previsto e le infrastrutture si presentano già da ora insufficienti durante il periodo estivo.
Tra le altre priorità le chiedo un forte impegno dello Stato e del suo Governo per favorire il superamento del gap del costo dell'energia attraverso apposite misure finalizzate al rapido arrivo in Sardegna del metano (o altri combustibili a basso costo); per garantire interventi per il miglioramento della mobilità interna ed esterna; per introdurre misure a favore dell'abbattimento del carico fiscale sulle aziende per consentire la ripresa degli investimenti privati e dell'occupazione. Voglia gradire i miei migliori auguri.
* Presidente Confindustria Nord Sardegna
