Il festival “Menotrentuno 2016” fa tappa a Florinas
FLORINAS. Il centro di Florinas ospiterà oggi dalle 11 in poi la settima tappa di “Menotrentuno 2016”, il festival internazionale di fotografia giunto quest’anno alla quinta edizione. Saranno due le...
FLORINAS. Il centro di Florinas ospiterà oggi dalle 11 in poi la settima tappa di “Menotrentuno 2016”, il festival internazionale di fotografia giunto quest’anno alla quinta edizione. Saranno due le mostre fotografiche che verranno inaugurate e che rimarranno esposte fino al 30 settembre: “Matavenero” del belga Kevin Faingnaert e “Ho chiamato le montagne, le ho sentite vibrare” della finlandese Miia Autio. Anche quest’anno la rassegna, promossa dall’associazione Su Palatu - Fotografia e curata da Salvatore Ligios e Sonia Borsato, chiama a raccolta in Sardegna fotografi professionisti da ogni parte d’Europa, sotto i trentuno anni di età. “Menotrentuno” è un festival biennale e pone tra i suoi presupposti fondamentali la valorizzazione del territorio sia dei grandi che dei piccoli centri dell’isola, creando una sinergia di collaborazioni tra istituzioni, fotografi, spesso accolti in residenza artistica, e gli abitanti. Sono 15 i progetti fotografici del 2016 creati da altrettanti artisti della fotografia che riflettono e ci portano la loro personale interpretazione del tema scelto per questa edizione dai curatori: Terramadre - Homeland. Concetto complesso da tradurre in un’unica parola, ogni lingua attribuisce al termine un suo preciso significato e nella traduzione in altri idiomi esso prende sfumature culturali differenti. Quest’anno grazie alla sinergia con Vigne Surrau di Arzachena un’ampia selezione dei lavori fotografici verrà esposta all’Istituto Italiano di Cultura di Londra. (m.t.)