La Nuova Sardegna

Sassari

Erula, al simposio di scultura si lavora la trachite locale

ERULA. È iniziato da alcuni giorni ad Erula il V Simposio di Scultura della pietra. L’amministrazione comunale guidata da Antonello Pileri, con la collaborazione della Pro loco, vuole promuovere...

01 agosto 2016
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ERULA. È iniziato da alcuni giorni ad Erula il V Simposio di Scultura della pietra. L’amministrazione comunale guidata da Antonello Pileri, con la collaborazione della Pro loco, vuole promuovere questo tipo di arte e arricchire così il patrimonio artistico del paese e ripropone anche quest’anno la biennale di scultura che nelle passate edizioni ha visto coinvolti diversi artisti provenienti da tutta la Sardegna. Il laboratorio di scultura della pietra quest’anno si protrarrà sino al 12 agosto e il tema sarà “In ricordo dei caduti di tutte le guerre”, con l’intento quindi di commemorare tutti i soldati che hanno perso la vita in guerra. Si prevede la realizzazione di tre sculture in trachite locale a cui stanno lavorando altrettanti scultori: Giovanni Matteo Caria di Oristano, Francesco Careddu di Senis, in provincia di Oristano, e Diego Contu, apprezzato scultore di Erula. La lavorazione artistica della pietra sta avvenendo negli spazi messi a disposizione degli artisti all’interno dei giardini pubblici “Giuseppe Garibaldi”, così che il loro lavoro possa essere seguito e ammirato da tutti, dalle 8,30 alle 19 di ogni giorno sino al 12 agosto. (m.t.)

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