La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Il sindaco Sean Wheeler ha emanato una ordinanza, a seguito della nota dell’Arpas, per il divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare di fronte all’ex stabilimento di acquacoltura “Wanda”, alla discarica di Minciaredda e al carbondotto di Fiume Santo. Il provvedimento arriva dopo il monitoraggio dell’acqua di balneazione da parte dei funzionari dell’Agenzia regionale protezione ambiente, che ha rilevato parametri fuori norma relativi agli escherichiacoli, ritenuti i migliori indicatori di contaminazione fecale. Questi organismi in genere non causano direttamente disturbi, ma sono buoni indicatori della presenza di patogeni (virus, protozoi, batteri) nelle acque. Anche se l’Agenzia di protezione ambientale statunitense ha dimostrato che l’escherichia coli è indicatore della presenza di patogeni che causano disturbi gastro-intestinali. La preclusione alla balneazione nell’area individuata attraverso l’imposizione di divieto temporaneo, al fine di tutelare la salute pubblica, continuerà fino a nuova valutazione della qualità delle acque. Nel frattempo l’ufficio Manutenzioni dovrà provvedere ad apporre i cartelli di divieto alla balneazione. (g.m.)