La politica apre le porte agli immigrati
Fissate al 27 novembre le elezioni per la Consulta: la comunità di stranieri potrà incidere sulle scelte amministrative
SASSARI. Si svolgeranno il 27 novembre le elezioni dei componenti della consulta comunale per l'immigrazione. Mercoledì mattina il sindaco Nicola Sanna ha indetto le elezioni per i venti componenti dell'organismo e ha fissato, per le ore 17 dell'undici ottobre, il termine ultimo per la presentazione delle candidature all'ufficio elettorale del Comune di Sassari. La Consulta sarà formata da venti componenti eletti in rappresentanza dei cittadini stranieri e apolidi residenti nel comune di Sassari. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha votato una modifica all'articolo 1 dell'allegato A al regolamento per l'istituzione dell'organismo che escludeva dal voto coloro che fossero in possesso della doppia cittadinanza. Adesso, invece, potranno votare tutti i cittadini stranieri maggiorenni che hanno cittadinanza di un paese straniero o “status” di apolide, quindi anche i cittadini con doppia cittadinanza, italiana e straniera, purché nati all'estero.
Inoltre, potranno recarsi alle urne i cittadini extracomunitari in possesso di un regolare titolo di soggiorno valido o in corso di rinnovo, non temporaneo; per tutti gli altri sarà sufficiente essere in possesso della carta d'identità italiana. Dovranno quindi essere iscritti all'anagrafe del comune di Sassari e non essere incappati in cause che escludono la capacità elettore. Chi si candiderà per la Consulta, oltre a possedere questi titoli, dovrà essere iscritto all'anagrafe cittadina da almeno un anno e conoscere la lingua italiana.
La Consulta . È un organismo consultivo rappresentativo delle comunità straniere che possono così partecipare e contribuire alla formazione e alla realizzazione di programmi e obiettivi dell'amministrazione comunale. La Consulta esprime il suo parere non vincolante, per tutti quegli atti che riguardano l’adozione di provvedimenti che agevolano l'inclusione e l’integrazione degli stranieri e degli apolidi, che riguardano in generale la vita dei cittadini immigrati rispetto a luoghi di culto, di aggregazione sociale e culturale, attività economiche, istruzione, alloggi.
Elezioni. I cittadini che intendono candidarsi dovranno far pervenire all'Ufficio elettorale la candidatura entro il 45° giorno antecedente la data delle elezioni. Sarà lo stesso Ufficio a fare l'esame di ammissibilità delle candidature e, con avviso pubblico, informerà sul numero e sui nominativi dei candidati alle elezioni, oltre che a confermarne la data, l'ora e il luogo del seggio elettorale. Le elezioni si svolgeranno sulla base di un'unica scheda per area geografica in cui saranno riportate tutte le candidature, fino ad un massimo di 20 per lista, e ogni elettore potrà esprimere sino a un massimo di 2 preferenze, rispettando la doppia preferenza di genere. Qualora candidati appartenenti alla stessa area geografica risultassero a pari merito, sarà eletto colui che risiede regolarmente da maggior tempo a Sassari.