La Nuova Sardegna

Sassari

Anziano pestato, l’imputato confessa in aula

di Nadia Cossu
Anziano pestato, l’imputato confessa in aula

Colpo di scena nel processo per la tentata rapina a un 82enne. Il pm chiede una condanna a 5 anni

07 ottobre 2016
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SASSARI. «Signor giudice io non volevo picchiare quell’anziano e oggi gli chiedo scusa. È colpa della droga, non so cosa mi sia preso ma non volevo fargli del male». Il colpo di scena in aula spiazza un po’ tutti. Luca Bono, 29 anni, chiede di rilasciare dichiarazioni nel processo che lo vede imputato per tentata rapina aggravata e lesioni nei confronti di un 82enne che era stato aggredito davanti alla filiale delle Poste di via Bogino dove era andato a prelevare contanti. Bono sceglie di confessare e il pubblico ministero chiede la condanna a 5 anni di reclusione.

Una settimana fa la sua complice, Anna Vandi (entrambi sono difesi dall’avvocato Claudio Mastandrea), è stata condannata a 4 anni con rito abbreviato per lo stesso fatto. L’episodio risale al 12 gennaio e il massacro con calci e pugni era stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso, piazzate in direzione dello sportello bancomat, e anche dallo smartphone di un passante. Ed erano state proprio quelle immagini a incastrare l’aggressore del pensionato che il giorno dopo Ferragosto, con la città quasi deserta, aveva vissuto un incubo a pochi passi da via Pascoli, e poi era finito sanguinante al pronto soccorso. Luca Bono, disoccupato di origini bresciane ma residente da tempo in città, era stato arrestato. La sua compagna era invece stata denunciata a piede libero. Sarebbe stata lei, secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, ad adescare il pensionato vicino alla stazione ferroviaria. Anna Vandi si sarebbe avvicinata all’uomo per chiedergli del denaro e poi sarebbe riuscita a farsi dare un passaggio in auto. Dopo pochi metri avrebbe chiesto all’uomo di fermarsi per far salire a bordo anche Luca Bono. A furia di botte e di minacce, il pensionato era stato costretto a raggiungere il bancomat in via Bogino per prelevare contanti. L’uomo però aveva fatto resistenza e i due erano fuggiti a mani vuote.

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