La Nuova Sardegna

Sassari

Ex 131, cantieri aperti entro novembre

di Gavino Masia
Ex 131, cantieri aperti entro novembre

Tutto pronto per appaltare l’ultimo tratto con messa in sicurezza di fermate, attraversamenti e nuova illuminazione

07 ottobre 2016
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PORTO TORRES. Cominceranno presumibilmente il prossimo mese, con tempi di chiusura fissati in cento giorni dall’avvio del cantiere, i lavori per la realizzazione dell’illuminazione pubblica, la messa in sicurezza delle fermate degli autobus e due attraversamenti pedonali con sistema semaforico a chiamata nel tratto di Lioni.

Gli interventi rientrano nell’ambito del progetto di riqualificazione dell’arteria stradale ex 131 da Sassari a Porto Torres, curato dalla Provincia di Sassari, per cui è prevista una spesa complessiva di 4,9 milioni di euro. Il piano è stato presentato l’altro ieri nel palazzo del Marchese dal sindaco Sean Wheeler e dall’amministratore della Provincia Guido Sechi – alla presenza dell’assessore ai Lavori pubblici Marcello Zirulia, del dirigente provinciale della viabilità Gianni Milia e del dirigente dell’Ufficio tecnico comunale Claudio Vinci – e fa seguito alla costante interlocuzione tra i vari enti con l’Arst dopo la soppressione delle fermate che aveva penalizzato non poco studenti e lavoratori.

Il progetto prevede il rifacimento della pavimentazione stradale, un nuovo tappeto drenante, l’impermeabilizzazione, la realizzazione di un sistema di interscambio tra le linee Arst e Atp in corrispondenza della tratta di Li Lioni tramite attraversamenti pedonali dotati di impianti semaforici con comandi a chiamata. In programma anche la realizzazione dell’impianto di illuminazione pubblica, l’installazione di una nuova cartellonistica di segnalazione nella tratta di Li Lioni e il rifacimento della segnaletica orizzontale.

«Abbiamo tenuto fede a quanto detto negli incontri con il sindaco – ha detto l’amministratore della Provincia Guido Sechi –, realizzando celermente i progetti e le gare, grazie all’impegno di tutta la struttura tecnica e amministrativa, che nonostante il momento così delicato per l’ente e per il suo personale si è dedicata con determinazione per portare a termine una sfida così importante per il territorio. Oltre al rifacimento del piano viabile e della segnaletica – prosegue -, verranno poste in essere azioni strutturali per la messa in sicurezza dell’arteria che non si potevano rimandare, soprattutto nella zona di Li Lioni dove l’Arst aveva già soppresso le fermate». La procedura effettuata dalla Provincia si basa inoltre sull’offerta economicamente più vantaggiosa, che prevede la possibilità da parte delle aziende di presentare proposte migliorative. «Siamo grati alla Provincia e all’amministratore Guido Sechi che ha accelerato i tempi – ha detto Sean Wheelr -, recependo le necessità degli abitanti di Porto Torres, da noi fatte presenti sia alla stessa Provincia che al Prefetto nei mesi scorsi». L’auspicio è che ora l’offerta possa comprendere ulteriori interventi da parte delle società candidate all’effettuazione dei lavori, per facilitare ulteriormente chi utilizza i servizi di trasporto pubblico e rendere decisamente più sicuro quel tratto di strada particolarmente trafficato.

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