La Nuova Sardegna

PLOAGHE. L’amministrazione comunale di Ploaghe intende attivare la Consulta giovanile, un organo consultivo e propositivo che rappresenta uno strumento di partecipazione del mondo giovanile alla vita del Comune. La Consulta ha come scopo generale quello di fornire sostegno al mondo giovanile e favorire la partecipazione dei giovani alla vita della società comunale esercitando le proprie funzioni in piena autonomia e operando in stretta collaborazione con i giovani. L’organismo si avvale dell’operato dell’assessorato comunale alle Politiche giovanili perché le proposte elaborate trovino effettivo coinvolgimento degli enti e organi competenti. In particolare la Consulta elabora proposte e progetti che, attraverso il sostegno dell’assessorato alle Politiche Giovanili, favoriscano le condizioni per una piena realizzazione dei principi di cittadinanza e di socializzazione. Alla Consulta potranno aderire tutti i giovani interessati di età compresa fra 16 e 30 anni. Per manifestare il proprio interesse ad aderire e per discutere sulle funzioni e sulle opportunità della Consulta è stato programmato un incontro per stasera, mercoledì 12 ottobre, alle 18,30 nei locali del Centro sociale. Per il sindaco Carlo Sotgiu «la Consulta giovanile è un importante strumento di crescita sia culturale sia in termini di aggregazione sociale per i giovani ploaghesi, per questo riteniamo fondamentale la sua istituzione». Dello stesso avviso il consigliere Giovanni Salis, delegato alle Politiche culturali. «Da troppi anni il nostro paese non dispone di una Consulta di questo tipo - spiega Salis - ed è importante dare una risposta ai giovani che intendono impegnarsi su questo fronte».

Mauro Tedde