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“Atoras Usinesas” va in scena per Amatrice

USINI. Dopo il grande successo riscosso con l’opera prima “Pedru futtid(i) e Paulu Pagad(a)” la compagnia teatrale “Atoras Usinesas” si ripresenta in scena con un’opera tutta nuova. Le otto donne...

22 ottobre 2016
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USINI. Dopo il grande successo riscosso con l’opera prima “Pedru futtid(i) e Paulu Pagad(a)” la compagnia teatrale “Atoras Usinesas” si ripresenta in scena con un’opera tutta nuova. Le otto donne che compongono il cast, in poco tempo hanno appreso le tecniche teatrali diventando delle vere attrici, alcune hanno dimostrato delle doti innate, emerse solo grazie all’attenzione della regista Maria Gioconda Fiori - promotrice e ideatrice della compagnia -, la dottoressa in pensione che dedica il suo tempo al servizio della comunità con iniziative culturali.

«Una compagnia teatrale nata grazie al talento nascosto di otto donne del centro di aggregazione per anziani del paese, che quasi per caso, hanno scoperto di essere attrici nate», aveva detto la dottoressa Fiori alla vigilia dell’esordio dell’opera prima. L’appuntamento, molto atteso, è fissato per domani, domenica 23, alle 20,30 nell’auditorium comunale dove verrà presentata l’opera “Daghi si narat s’iscarogna” scritta e diretta da Maria Gioconda Fiori. Le otto signore “Atoras” vestiranno ancora una volta i panni delle attrici e non mancheranno di offrire momenti di divertimento e sane risate in quanto il nuovo copione sarà senz’altro incentrato sull’umorismo e la satira. Ecco le attrici: Pinuccia Arghittu, Maria Cabras, Franca Cagnoni, Sebastiana Fadda, Anna Franca Piras, Luisa Pischedda, Gacina Tilocca e PierinaTilocca.

L’iniziativa avrà un aspetto particolare e nobile fondato sulla solidarietà, in quanto, tutto il ricavato dell’incasso delle offerte volontarie del pubblico sarà devoluto in beneficenza per la popolazioni terremotate di Amatrice. (f.c.)

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