La Nuova Sardegna

Sassari

Tula chiede di ampliare le aree irrigue

Incontro in municipio fra allevatori, agricoltori, Consorzio di bonifica e amministrazione comunale

27 ottobre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





TULA. Su iniziativa dell’amministrazione comunale nell’aula consiliare si è svolto un incontro tra l’esecutivo e un folto gruppo di allevatori e agricoltori del territorio. L’argomento in discussione riguardava la richiesta da tempo avanzata dalla comunità locale per l’ampliamento del comprensorio irriguo dell’agro tulese. Ha partecipato ai lavori il presidente del Consorzio di Bonifica di Ozieri Diego Pinna che ha confermato che c’è da parte dell’ente la disponibilità ad allargare il servizio idrico per altri 250/300 ettari comprendendo quindi aree della zona di Tula attualmente escluse a valle del centro urbano, in direzione di Su Campu, Muros de Juanne-Cannalza, Su Renosu. Ha specificato che il progetto è legato al completamento e potenziamento della stazione di pompaggio delle acque del lago Coghinas, opera che il comune di Tula ha già da tempo predisposto ed in parte realizzato. È stato previsto che per ridurre i costi di gestione si farà ricorso alle fonti di energia rinnovabile con l’installazione di pannelli fotovoltaici È stato constatato che vista la tipologia e la dimensione delle aree interessate sarà pure opportuno sostenere lo sviluppo delle attività agricole non direttamente collegate a quelle dell’allevamento degli ovini e più ancora dei bovini da carne. «Il progetto – ha affermato il sindaco Gino Satta – è stato apprezzato da tutti in quanto è teso a integrare la rete esistente e consente di sopperire a eventuali carenze idriche, se pur parziali, dovute alle ristrette disponibilità della diga di Pattada, le cui acque irrigano la piana». È stata manifestata qualche perplessità riguardo le tare che su certi appezzamenti vanno ad incidere notevolmente sul costo totale di esercizio. Anche su questo problema Diego Pinna ha mostrato disponibilità a rivedere il tutto.

Gerolamo Squintu

In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative