Dai risparmi energetici un tesoro da 850mila euro
SASSARI. Risparmi per 850mila euro dai consumi dell’energia elettrica che rappresentano risorse importanti e consentono una boccata d’ossigeno per numerosi settori del Comune. E ancora una variazione...
SASSARI. Risparmi per 850mila euro dai consumi dell’energia elettrica che rappresentano risorse importanti e consentono una boccata d’ossigeno per numerosi settori del Comune. E ancora una variazione del crono-programma in materia di entrate e uscite, un’altra per la riprogrammazione delle risorse all’interno dei settori e un’altra ancora per il Settore personale: sono questi i temi racchiusi nel punto all’ordine del giorno “variazione al bilancio di previsione 2016-2018 - all. 137”. Argomento questo che la commissione Bilancio presieduta dal consigliere Salvatore Sanna, alla seduta della quale nella mattinata di ieri hanno partecipato l’assessore al Bilancio Alessio Marras e il dirigente del Settore Roberto Campus, e poi il consiglio comunale nella serata hanno approvato a maggioranza.
In evidenza subito i fondi per 850 mila euro, frutto dei risparmi sui consumi dell’energia elettrica negli edifici comunali, che consentono di dare risposte ai settori del sociale e dell’emergenza abitativa che aspettavano risorse aggiuntive, considerato l’aumento delle famiglie bisognose.
«Grazie al lavoro certosino svolto dell’energy manager che ha collaborato con il settore Ambiente e con il settore Infrastrutture dei Lavori pubblici - ha detto l’assessore Antonio Piu a margine della seduta del consiglio comunale - è stato possibile recuperare sacche di spreco energetico e riordinare utenze e servizi che generavano una spesa eccessiva, determinando un risparmio molto importante per le casse comunali».
«Con questo “tesoretto” - ha detto l’assessore al Bilancio Alessio Marras - diamo risposte a tutti quei settori che ancora aspettavano risorse aggiuntive per le loro attività. Questo piccolo patrimonio ci fa ben sperare nella possibilità di trovare nelle pieghe del bilancio e dei contratti più rilevanti maggiori economie. È questa l’unica strada per spostare risorse dalle spese al miglioramento di alcuni servizi», ha concluso il rappresentante della giunta di Nicola Sanna.
La giunta quindi, sentiti i settori interessati e dopo un passaggio in maggioranza, ha così ripartito i fondi: 230 mila euro andranno al settore Servizi sociali, 150 mila alla Cultura per le attività invernali, quindi 20 mila euro per il Turismo. Il settore Politiche della casa riceverà circa 80 mila euro che potranno essere utilizzati quali contributi per gli affitti casa. I Lavori pubblici riceveranno 138 mila euro, la Polizia municipale riceverà, invece, 30 mila euro per il contratto di rimozione veicoli. Il settore Servizi al cittadino e anagrafe riceverà 35 mila euro.
A questi si aggiungono, poi, 20 mila euro a integrazione del capitolo dedicato alle indennità dei consiglieri, 50 mila euro serviranno per estinguere i debiti che risalivano al 2015 in materia di manutenzione dei semafori e le cui riparazioni erano state predisposte in somma urgenza. E ancora 24 mila euro per il cablaggio e gli arredi dell’ala ristrutturata dell’edificio dei Servizi sociali in via Zara, quindi 20 mila euro per il completamento della ristrutturazione del centro Polis in via Baldedda. Altre somme sono state previste per contratti co.co.co, per l’albo delle imprese e professionisti, per il Settore Ambiente e per le politiche giovanili. Le altre variazioni prevedono: una modifica nel crono-programma delle entrate e delle uscite, con spostamenti di alcuni interventi per l’incremento del patrimonio Erp al 2017, come concordato con la Regione. Quindi contributi da istituzioni sociali per la manifestazione degli Statuti sassaresi. Un’altra variazione è prevista all’interno dei settori Cultura e Servizi sociali per una ripartizione delle risorse. Un’ultima variazione riguarda il settore Gestione del personale per una più puntuale riclassificazione e distribuzione delle risorse.