La Nuova Sardegna

Sassari

Nasce a Tula la consulta giovanile

Nasce a Tula la consulta giovanile

Primo incontro fra i ragazzi e l’assessore alle Politiche sociali Maria Paola Canu

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TULA. Una consulta giovanile come luogo di confronto e dibattito democratico in cui raccogliere sollecitazioni e proposte sui temi cari ai giovani, per poi riportarle al consiglio comunale. Questo l’obiettivo dell’amministrazione di Tula, che nei giorni scorsi ha riunito i giovani del paese per un incontro informativo sulla possibile creazione di un simile organismo. «Un luogo privilegiato - dice l’assessore alle Politiche sociali Maria Paola Canu - dove far emergere le istanze dei ragazzi, per creare un rapporto privilegiato tra loro e l’amministrazione. Intendiamo fare della consulta il primo punto di riferimento per quanto riguarda il rapporto con la realtà giovanile organizzata».

Alla riunione hanno partecipato i membri della consulta giovanile di Bauladu, gruppo costituitosi nel 2008 e che da anni opera attivamente e proficuamente nel proprio paese. I consiglieri della consulta bauladese hanno illustrato le attività portate avanti nel corso degli anni e raccontato la loro esperienza di gruppo. Sono stati tanti i giovani di Tula, tra i 14 e i 35 anni, a partecipare alla riunione preliminare, dimostrando grande interesse e confermando agli amministratori l’impegno per la creazione della consulta.

L’assessore Canu ricorda comunque che anche coloro che non avessero potuto partecipare a questo incontro sono invitati a impegnarsi: per aderire basta semplicemente informare della propria disponibilità il personale della biblioteca comunale. A breve, comunque, si terrà una ulteriore riunione nella quale sarà definito lo statuto dell’organismo: documento che dovrà, successivamente, essere approvato dal consiglio comunale. Poi comincerà l’attività vera e propria di un organismo che si rivelerà molto utile per tutta la comunità. (b.m.)

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