Valledoria, addio all’ex sindaco Carlo Sechi
Una folla commossa ai funerali nella parrocchia di Cristo Re. Amministrò il paese dal 1994 al 1998
02 novembre 2016
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VALLEDORIA. C’era una folla commossa, ieri pomeriggio nella parrocchia di Cristo Re, a rendere omaggio e a dare l’ultimo saluto all’ex sindaco di Valledoria Carlo Sechi. Ai familiari ancora increduli e addolorati si sono stretti in un abbraccio affettuoso anche tantissimi amici, e conoscenti di Sechi, scomparso all’età di 57 anni.
Negli anni dal 1994 al 1998 aveva ricoperto la carica di sindaco facendosi stimare e volere bene anche da chi non lo aveva sostenuto durante la campagna elettorale. Il suo modo di fare, cordiale e sempre attento ad aiutare il prossimo, aveva contraddistinto in quegli anni da amministratore, la sua attività politica, ma in realtà non era altro che il suo modo di vivere la quotidianità anche nel privato. Anche nel mondo dell’impresa, dove si er fatto apprezzare per le sue capacità.
L’ampia partecipazione alla cerimonia funebre ha testimoniato il rapporto forte con la cittadinanza e con quanti avevano avuto modo di apprezzare le doti di Carlo Sechi.
A celebrare la messa è arrivato a Valledoria il suo amico di sempre e compagno seminarista, don Gianni Satta, mentre hanno presenziato all’omelia il parroco di Valledoria, don Salvatore Melis, don Mauro Buccero e don Raimondo Satta. Erano presenti diverse autorità locali del territorio, tra le quali il sindaco di Valledoria Tore Terzitta.
«Carlo è stato un uomo di grande spessore e doti umane - ha dichiarato il parroco di Valledoria don Salvatore Melis - ci mancherà tantissimo. Nell’omelia l’abbiamo ricordato così, sempre disponibile verso il prossimo, cordiale e sincero».
L’ex sindaco si è spento a causa di un male incurabile che in pochi mesi l’ha portato via dai suoi affetti.
Giulio Favini
