La Nuova Sardegna

Sassari

Una nuova stagione per l’Ute, l’università di giovani e anziani

Una nuova stagione per l’Ute, l’università di giovani e anziani

Inaugurato l’anno accademico numero 34 per l’istituzione Lezioni e corsi per coinvolgere tutte le generazioni

08 novembre 2016
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SASSARI. L’Università per le Tre Età vive una nuova stagione. Nei giorni scorsi è stato inaugurato il nuovo anno accademico di qualla che è ormai un’istituzione cittadina e che, nata come università per la terza età, si è aperta ormai a tutte le generazioni.

Era affollatissima l’aula magna “Barbieri” di Agraria per la cerimonia di apertura dei corsi con il presidente Antonello Pazzola a fare gli onori di casa e a ricordare cosa l’Ute ha significato, nei suoi trentaquattro anni di vita, per le fasce più anziane della popolazione, coinvolti in incontri, conferenze, corsi collaterali a quelli universitari, viaggi di studio ed attività ricreative. Questo grazie ai suoi soci fondatori e allo stretto legame con l’ateneo sassarese che si è sempre messo a disposizione. Ed è stato, infatti ancora una voltail professor Manlio Brigaglia, che con l’ex rettore e , presidente per anni dell’Ute, Alessandro Maida si è impegnato a far nascere e a potenziare l’Ute, ad aprire i corsi con una lezione che aveva come tema “I settant’anni di voto alle donne”.

Ora che il nuovo anno accademico è iniziato anziani e più giovani potranno contare su una vasta scelta di attività. Le conferenze nell’aula magna del Dipartimento di Agraria, in via De Nicola, avranno cadenza bisettimanale (martedì e giovedì), mentre le lezioni dei corsi collaterali che si tengono nella sede di via Nurra si svolgeranno dal lunedì al venerdì anche al pomeriggio.

E sono tante le opportunità che vengono offerte. Nella sede di via Nurra esiste un’ampia biblioteca con oltre 3500 titoli per i quali è attivo il servizio di prestito. Nella stessa biblioteca si tengono incontri con autori, letture e commenti di testi e poesie. Non bisogna dimenticare, poi, altre attività consolidatedegli “studenti”. Il Coro dell’Ute e gli allievi del corso di disegno-scultura e cartapesta, ad esempio, hanno preso parte ai grandi eventi cittadini come il Maggio Sassarese e ad atre iniziative fuori dalla città. Insomma, l’Università delle Tre Età continua ad offrire stimoli e sostegno a quanti usciti dal ciclo del lavoro o rimasti soli, possono trovare occasioni per socializzare e continuare ad avere una vita ricca di impegni e passioni.

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