La Nuova Sardegna

Sassari

Schianto frontale, muore ex-infermiere

di Luca Fiori
Schianto frontale, muore ex-infermiere

L’incidente vicino a La Corte: il 78enne rientrava a Palmadula alla guida della sua auto e si è scontrato con una Mercedes

10 novembre 2016
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SASSARI. La moglie Pina lo ha aspettato per oltre un’ora al pronto soccorso di Sassari, pregando di vederlo sbucare vivo da una da una delle tante ambulanze che ieri all’ora di pranzo sfrecciavano verso viale Italia durante il temporale che si è abbattuto sulla città. Antonio Luigi Zuddas, per tutti Tonio, 78 anni, infermiere in pensione, purtroppo non è mai arrivato all’ospedale Santissima Annunziata.

L’uomo ha perso la vita a fine mattinata sulla strada per l’Argentiera, a breve distanza dal bivio con la strada dei “Due Mari”, mentre rientrava a casa, a Palmadula, a bordo della sua Peugeot 206. La sua auto si è scontrata con una Mercedes Classe A su cui viaggiavano una donna di 35 anni e la sua bambina di un anno e mezzo. Dopo lo scontro, avvenuto a tre chilometri da La Corte, l’utilitaria è terminata in una profonda cunetta e l’uomo non ha avuto scampo, mentre la Mercedes è rimasta quasi completamente sulla carreggiata. La donna che si trovava alla guida ha riportato lievi contusioni, mentre fortunatamente la piccola, che viaggiava sul seggiolino posteriore, è rimasta illesa. All’origine dello schianto, secondo i primi rilievi eseguiti dagli agenti della polizia stradale, ci sarebbe un leggero salto di corsia da parte della Mercedes. A quell’ora sulla strada per l’Argentiera pioveva a dirotto e - molto probabilmente a causa dell’asfalto viscido - la Classe A si sarebbe allargata un po’ troppo all’uscita da una semicurva. Tonio Zuddas si è trovato la Mercedes davanti e non è riuscito ad evitare l’impatto. Dopo lo scontro la sua Peugeot ha girato un paio di volte su se stessa, prima di terminare la corsa in una profonda cunetta sul lato sinistro della strada. All’interno dell’abitacolo sono esplosi gli airbag, ma i sistemi protettivi non sono bastati a salvargli la vita. L’uomo ha battuto la testa contro il parabrezza riportando un profondo trauma cranico. Inutili i tentativi di salvargli la vita da parte dei sanitari del 118, arrivati sul posto insieme ai vigili del fuoco e agli agenti della polizia stradale. L’autista della Mercedes è stata invece accompagnata al pronto soccorso, ma nel pomeriggio ha potuto lasciare l’ospedale. La sua bambina è stata invece presa in consegna dal papà e accompagnata a casa. La 35enne è stata sottoposta all’esame del sangue e alla prova dell’alcoltest, ma tutti i controlli hanno dato esito negativo. La donna è stata iscritta nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica e ora dovrà rispondere dell’accusa di omicidio colposo. La salma di Tonio Zuddas nel primo pomeriggio è stata trasferita nell’istituto di Patologia forense all’interno della cittadella sanitaria di Rizzeddu dove probabilmente in giornata verrà eseguito l’esame autoptico. Ieri mattina il pensionato aveva accompagnato la moglie in ospedale a Sassari per eseguire delle analisi, poi aveva ripreso la macchina e si era diretto verso Palmadula. La donna, che aveva deciso di rientrare con il pullman, ha saputo dell’incidente quando si trovava ancora al Santissima Annunziata. Per un’ora ha sperato che il marito potesse salvarsi. Poi è stata raggiunta da alcuni parenti al pronto soccorso e ha appreso della tragedia.

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