La Nuova Sardegna

Sassari

«Assurde le polemiche sul campo di calcio»

«Assurde le polemiche sul campo di calcio»

Il sindaco Bruno replica alle società che hanno criticato l’intervento da 450mila euro a Maria Pia

14 novembre 2016
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ALGHERO. «Il Cagliari investe in città per promuovere il calcio giovanile locale, assurdo coinvolgerlo strumentalmente in questa polemica». Il sindaco di Alghero, Mario Bruno, replica alle cinque società calcistiche che criticano aspramente una delibera approvata dalla giunta comunale lo scorso 27 ottobre, che dispone una variazione di bilancio da 450mila euro per realizzare il manto in erba sintetica nel campo “Pino Cuccureddu” di Maria Pia, in gestione all’Asd Alghero. «È un regalo a quella società, che è il Centro di formazione del Cagliari Calcio», hanno scritto Asd Catalunya Alghero, Alghero 1945, Mercede Calcio, Audax e Alghero Amatori Over 45 in una lettera spedita a Sant’Anna. «Il Cagliari Calcio non dovrebbe forse investire e creare impianti sportivi di valenza sociale?», è la domanda rivolta al sindaco, tirando in ballo il club di Tommaso Giulini. Bruno è secco e perentorio. «Il Cagliari Calcio ha scelto Alghero come sede del suo primo Centro di Formazione in Sardegna – afferma – la decisone ci onora e dà lustro alla città». Poi il Comune va al contrattacco. «Se anziché il pallone si utilizzasse l’invidia, Alghero sarebbe in Coppa dei Campioni e non in Prima Categoria, cosa che fa vergognare chi ha destinato la gioventù al calcio cittadino, mai così in basso», è la reazione scomposta dell’assessore dello Sport, Antonello Usai. «Abbiamo scelto di affidare gli impianti alle società per ottenere le economie da rinvestire in ristrutturazioni – spiega – il bando per l’assegnazione è stato gestito da alcuni componenti della commissione Sport e dal dirigente del settore». La graduatoria per l’attribuzione degli impianti alle società in comodato d’uso gratuito, specifica, «è definita da tempo, ma lascia al Comune la competenza di affidare gli impianti ad altre società per un certo numero di ore». Per l’assessore, il progetto comincia a fruttare. «Con le economie sono state deliberate le ristrutturazioni delle palestre del Mariotti e di Fertilia – dice – ed è stato realizzato l’intervento sugli spalti del campo da rugby». Anche la delibera della discordia «dice che l’intervento è realizzato dal Comune per essere utilizzato da tutte le squadre che lo richiedono, tenendo conto delle effettive esigenze di ognuna». Il punto dello scontro è questo: le società che protestano si chiedono quando sarà libero quel campo, e perché mai dovrebbe essere concesso loro se ne hanno già uno in gestione, sebbene somigli più a un campo di patate. Usai sparge acqua sul fuoco di una discussione divampata in città e arrivata sino a Cagliari. «Avverrà tutto in base a un regolamento che impegna noi e le realtà sportive – assicura – e che sarà condiviso con loro». Insomma, «non c’è nessun regalo, se non alla città e ai ragazzi di Alghero che amano il calcio e lo sport», taglia corto. «È un investimento sul sociale, possibile grazie al credito sportivo con tassi abbattuti – insiste – e si inserisce nel piano di potenziamento complessivo delle strutture». (g.m.s.)

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