La Nuova Sardegna

SASSARI. È l’ultima moda che abbiamo copiato dagli Stati Uniti dopo la festa di Halloween. E a giudicare dalle lunghe file in auto che ieri per tutta la giornata hanno congestionato le strade di Predda Niedda e dall’insolito movimento nelle vie centrali dello shopping, anche questa americanata in pochi anni entrerà a far parte delle nostre abitudini.

Si chiama “Black Friday”, che per chi mastica poco l’inglese vuol dire venerdì nero, ma non spaventi il nome perché non è altro che la giornata che negli Usa dà il via allo shopping natalizio. Da qualche anno la tradizione a stelle e strisce ha contagiato anche le grandi catene commerciali che operano nel nostro paese e a caduta si sono adeguati anche i piccoli commercianti locali. In città è bastato un passaparola su whatsapp tra commercianti per creare un piccolo evento che da ieri e per tutta la giornata di oggi ha messo insieme una cinquantina di negozi di dodici vie che accoglieranno i clienti con sconti del 20 percento e promozioni varie. «Lo scorso anno abbiamo visto che la città ha risposto con entusiasmo - spiega Niccolò Cossù, uno degli organizzatori - e per quest’anno abbiamo decido di raddoppiare e proseguire con le offerte anche per tutta la giornata di sabato».

Dalle piazze del centro a via Roma, da viale Italia a via Amendola ieri si è iniziato a respirare un’aria quasi natalizia. Ma la tanta gente in giro davanti alle vetrine è stata soprattutto una boccata d’ossigeno per i commercianti che grazie al “Black Friday” hanno battuto qualche scontrino in più. «Noi siamo stati presi letteralmente d’assalto - spiega Michela Tronci della catena americana di videogiochi Game Stop all’interno della galleria di Auchan - molti prodotti, come alcune consolle o giochi appena usciti erano scontati di parecchio e gli appassionati non si sono lasciati scappare l’occasione». Se i commercianti del centro di sono affidati a locandine e a un camion vela che ha fatto il giro della città, i grandi centri commerciali hanno lanciato il messaggio con campagne pubblicitarie rilanciate da radio e tv nazionali. «Sono corsa qui apposta dopo il lavoro - spiega Dana Mocci - ho comprato un paio di scarpe e ho risparmiato il 30 percento». Ma come per tutte le novità ci vorrà un po’ di tempo perché il “Black Friday” raggiunga tutti. «Non so cosa sia -ammette Mario Delrio - sono venuto da Sorso a fare la spesa con mia moglie, ma non mi è sembrato di aver visto offerte così incredibili».