La Nuova Sardegna

Sassari

Gli eroi di tutti i giorni festeggiano Santa Barbara

di Paoletta Farina
Gli eroi di tutti i giorni festeggiano Santa Barbara

Celebrata la patrona alla caserma dei vigili del fuoco di piazza Conte di Moriana Il comandante Falbo: «Poche risorse e personale, ma andiamo avanti lo stesso»

05 dicembre 2016
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SASSARI. Ogni giorno sul campo, 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno. Il corpo dei vigili del fuoco non conosce sosta e se per un momento si “ferma” è per festeggiare la sua patrona, Santa Barbara martire, protettrice di chi affronta i pericoli con fede, coraggio e serenità. È avvenuto anche ieri, quando i vigili del fuoco si sono riuniti nella caserma del comando provinciale per la celebrazione non solo rituale di una giornata in cui emerge, anche con cifre e dati, l’attività infaticabile e l’opera preziosa di uomini pronti a rischiare la loro vita per mettere in salvo quella degli altri e che ci fanno sentire tutti più sicuri grazie alle loro capacità e alla loro disponibilità .

La misura l’ha data il comandante provinciale Mario Falbo. «Da gennaio a novembre abbiamo eseguito oltre novemila interventi, ben al di sopra della media per comando provinciale che è di seimila nell’ambito delle 733mila operazioni eseguite a livello nazionale in questi undici mesi. Quotidianamente sono stati in media 28 i soccorsi operati in un territorio che va da Sassari alla Maddalena con un organico complessivo di 550 unità». E a questo punto il comandante Falbo non ha potuto fare a ameno di evidenziare che a fronte di un’attività di questa mole le risorse sono limitate e il personale insufficiente soprattutto per quanto riguarda funzionari e amministrativi , considerata anche la realtà complessa della provincia.

«Il nostro comando – ha sotolineato l’ingegner Falbo – ha tutte le specializzazioni che ha il comando di Roma: squadre a terra dislocate nei centri principali, nell’aeroporto di Olbia e nello scalo marittimo di Porto Torres, servizi speciali nei due aeroporti di Alghero e Olbia, un reparto di volo con elisoccorso ad Alghero, un nucleo sommozzatori a Porto Torres a un servizio regionale di telecomunicazioni». Se poi si considerano anche gli altri settori di competenza del corpo (sicurezza sui luoghi di lavoro, prevenzione incendi, polizia amministrativa e giudiziaria, assistenza alle imprese e formazione), a Roma ci dovrebbe essere più attenzione nel dotare di personale le caserme dei vigili del fuoco. Che, nonostante le difficoltà esistenti, continua a prodigarsi e da Sassari ha mandato sue squadre anche per l’emergenza terremoti.

L’ispettore Salvatore Tornatore ha evidenziato durante la cerimonia che nell’anno in corso si è ridotto il numero di infortuni gravi , sinonimo dell’intensa attività di formazione condotta al personale.

L’arcivescovo Paolo Atzei ha celebrato la funzione religiosa nell’omelia ha rivolto la propria gratitudine e ammirazione nei confronti dei vigili «che affrontano nell’ardimento quotidiano le situazioni più rischiose con lo stesso coraggio della loro santa patrona».

La festa in onore di Santa Barbara si è conclusa con il conferimento di attestati di benemerenza ai vigili del fuoco andati in pensione. A consegnarli l’ex comandante regionale Pippo Mistretta, presente nella caserma di piazza conte di Moriana con i comandanti delle forze di polizia, il prefetto Ficarra e il vicario del questore. Li hanno ricevuti Antonio Sanna, Annico Balia, Luciano Fois, Giovanni Manca e Antonio Annunziata. Premiati anche i 15 anni di anzianità in servizio di Angela Marras e Marco Muzzetto.

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