Pestò un disabile davanti alla discoteca, sassarese torna in libertà
Fissata per il 13 gennaio la prima udienza per il processo contro Bachisio Angius
SASSARI. Il processo con rito abbreviato sarà celebrato il 13 gennaio, nel frattempo Bachisio Angius potrà riassaporare il profumo della libertà anche se il gip gli ha imposto la misura dell’obbligo di dimora a Sassari. Si è svolta ieri mattina davanti al gip di Nuoro Claudio Cozzella l’udienza preliminare per il feroce pestaggio di quest’estate a San Teodoro. Bachisio Angius, 27 anni, di Sassari, era stato arrestato il 20 luglio dai carabinieri con l’accusa di aver pestato selvaggiamente un disabile di 37 anni di Olbia nel parcheggio di una discoteca di San Teodoro.
Il giovane sassarese si è presentato nell’aula delle udienze preliminari del tribunale di Nuoro insieme al suo difensore, l’avvocato Luigi Satta. Il penalista ha innanzitutto avanzato la richiesta di celebrazione del processo con il rito abbreviato e poi ha anche sollecitato l’attenuazione delle misure cautelari, visto che Bachisio Angius era ancora in regime di arresti domiciliari. Il pm Giorgio Bocciarelli ha espresso parere negativo, così come ha fatto anche l’avvocato Nicola Di Benedetto, del Foro di Olbia-Tempio, che tutela gli interessi del giovane disabile vittima del pestaggio. Il gip ha comunque accolto la richiesta e fissato il processo per il 13 gennaio.