La Nuova Sardegna

Sassari

Bono, commosso addio al carabiniere vittima di un incidente stradale

Il funerale di Gianfranco Fae a Bono
Il funerale di Gianfranco Fae a Bono

Una folla immensa in lacrime ha salutato venerdì Gianfranco Fae, morto sulla Nuoro-Macomer

17 dicembre 2016
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BONO. Una folla immensa in lacrime. Tutto il paese di Bono si è fermato per dare l’ultimo saluto all’appuntato scelto dei carabinieri Gianfranco Fae, 50 anni, morto in un incidente lungo la Nuoro-Macomer, poco dopo il bivio di Sinfurcau.

Un silenzio carico di commozione. Solo il rintocco delle campane hanno scandito il percorso del corteo funebre dalla casa del carabiniere fino alla chiesa di San Michele Arcangelo, che non è riuscita contenere tutta la gente che ha seguito la messa sul sagrato dagli altoparlanti.
Davanti alla chiesa, il picchetto dei carabinieri in alta uniforme mentre la salma avvolta nel tricolore è stata portata spalle dai colleghi di lavoro profondamente commossi. Accanto Sonia Tula, moglie affranta di Gianfranco Fae, ai genitori e agli altri parenti sono sempre rimati il generale Paolo Nardone, comandante regionale dei carabinieri e il colonnello Saverio Ceglio, comandante provinciale di Nuoro e amico personale. Poco più indietro il maggiore Marcco Keten, il capitano Luigi Mereu, diretti superiori di Fae e il maresciallo Antonio Paulis della caserma di Bono.

«Sonia, vorremo che non ti sentissi sola nel tuo dolore, anche se la morte di Gianfranco con la sua allegria, la sua simpatia, il suop sorriso è una ferita incancellabile – ha detto nell’omelia il parroco don Mario Curzu, che ha concelebrato insieme a don Raffaele e ai parroci di Esporlatu don Tonino Massidda e Burgos don Gianni Damini –. I tuoi genitori, i tuoi suoceri e tutta la comunità sono accanto a te. Sono sicuro che Gianfranco ti chiede di sperare ancora nella vita e il suo ricordo e la sua esuberanza ti spingano ad amare ancora di più, a comprendere le sofferenze e le angosce degli altri e a rinnovare la fede in Dio». Le ultime parole dell’omelia il sacerdote le ha dedicate ai colleghi carabinieri.

Alla fine della messa, il corteo funebre ha raggiunto il cimitero di Bono dove la salma sarà tumulata.

Elena Corveddu

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