La Nuova Sardegna

SASSARI. Un slogan che rilanci la campagna di comunicazione sull’utilità della raccolta differenziata, coinvolgendo gli studenti universitari e contando sulla loro creatività. L’ateneo sassarese, in collaborazione con Palazzo Ducale, ha bandito un concorso, rivolto alla popolazione studentesca, mirato alla creazione di un motto capace di diffondere il messaggio che la raccolta dei rifiuti, fatta secondo norma, è utile e conveniente. Il progetto, che è già di per sé un modo efficace per sensibilizzare gli studenti, è stato studiato tenendo conto anche del dato, se si calcola che i circa 13 mila universitari iscritti a Sassari, producono ogni anno, in termini di rifiuti, un milione e 600 mila bottiglie di plastica. L’iniziativa è stata presentata ieri, nella sala Milella del rettorato, dal prorettore Luca Deidda e da Fabio Pinna, assessore alle politiche agro-ambientali del Comune. Gli studenti non faticano certo a comprendere le ragioni dell’utilità di un corretto smaltimento dei rifiuti, tanto più che diverse materie oggetto d’esame trattano il tema nello specifico. Il ricorso a loro e alla loro fantasia nell’individuazione di un motto efficace che rilanci e accompagni la raccolta, è una scelta strategica per diffondere il messaggio in modo ancora più capillare. Così, Università e Comune si sono accordati per bandire un concorso, aperto a tutti gli iscritti, ai quali si chiede di redigere un testo breve, inedito, che sappia trasmettere le ragioni dell’utilità di una raccolta fatta secondo la norma europea. Lo slogan dovrà accompagnare due fotografie che raffigurino la migliore e la peggiore situazione legate al tema della gestione dei rifiuti. Immagini che serviranno solo a corredare il testo, ma non saranno vincolanti per il concorso. Per partecipare, lo studente dovrà usare l’account del dominio “studenti.uniss.it” e collegarsi al modulo online presente sulla pagina dedicata all’interno del portale www.uniss.it, quindi inserire il testo dello slogan oggetto del concorso e caricare le due foto nella sezione specifica. Gli elaborati saranno valutati da una commissione, nominata dal direttore generale, che individuerà i primi tre classificati ai quali verrà assegnato un premio: mille euro al primo, cinquecento al secondo, una targa ricordo al terzo. Lo slogan vincitore sarà inserito nella campagna di sensibilizzazione della raccolta differenziata della città di Sassari. Raccolta che prosegue spedita e negli ultimi sei mesi, la percentuale oscilla tra il 50 e il 51 per cento: «Dato positivo - ha commentato Fabio Pinna - che contiamo di migliorare con l’estensione del porta a porta anche all’interno del centro urbano entro il 2019». Attualmente, infatti, il sistema di raccolta “porta a porta” è attivo principalmente negli agglomerati attorno all’area urbana dove pare stia dando ottimi risultati. A Li Punti, per esempio, la percentuale ha ormai toccato il settanta per cento, un risultato positivo grazie anche al controllo esercitato dal nucleo attivato da Palazzo ducale, composto da agenti della polizia locale, da unità delle guardie zoofile e dai barracelli. Il concorso resterà aperto fino al prossimo 3 febbraio, quindi, dopo le valutazioni della commissione, si procederà alla proclamazione dei vincitori.