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L’attore Maurizio Mattioli in chiusura di Ethno’s Festival

MARTIS. L’attore romano Maurizio Mattioli ha chiuso sabato sera la 12ª edizione del festival Ethno’s di Martis promosso dal Comune di Martis con la direzione artistica di Giorgio Baggiani e che ha...

17 gennaio 2017
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MARTIS. L’attore romano Maurizio Mattioli ha chiuso sabato sera la 12ª edizione del festival Ethno’s di Martis promosso dal Comune di Martis con la direzione artistica di Giorgio Baggiani e che ha registrato anche quest’anno, come nelle passate edizioni, un grande successo di pubblico e un ottimo gradimento grazie alla presenza di personaggi di spicco come il giovane talento della fisarmonica Moses Concas che ha aperto la piccola rassegna. Intervistato da Giorgio Baggiani Maurizio Mattioli ha ripercorso, attraverso i ricordi dei tantissimi personaggi interpretati e di quelli con cui ha lavorato, la sua lunga carriera cinematografica e di uomo di spettacolo a tutto tondo. Dalle prime comparsate da giovane aspirante attore negli anni 70 ai personaggi che lo hanno spesso caratterizzato, reso famoso e fatto amare dal grande pubblico. Carriera che lo ha portato a interpretare oltre 90 film per il grande schermo ma anche in teatro, con importanti ruoli in “Un paio d’ali” nel 1997 e in “Rugantino” nel 1998. Il pubblico televisivo lo ricorda in particolare nel ruolo di Alberto Dominici nelle quattro stagioni della fiction “Un ciclone in famiglia” e quello di Augusto Cesaroni, nella fortunata serie de “I Cesaroni”. Nel corso della chiacchierata con il pubblico Maurizio Mattioli ha anche cantato alcuni brani musicali (fra cui non poteva mancare la famosa “Roma nun fà la stupida stasera”) esibendo una bella voce ma soprattutto una forte carica interpretativa. Ma a rendere ancora più simpatico l’incontro è stato il duetto estemporaneo che Mattioli ha improvvisato con un attento bimbetto seduto in prima fila, Marco, che ha risposto con garbo e con vero aplomb inglese alle piccole provocazioni dell’attore romano.

Mauro Tedde

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