A Chentinas de Laerru trionfo dei sapori
Il paese si prepara alla manifestazione enogastronomica: quest’anno aumentata la dotazione di calici
22 gennaio 2017
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LAERRU. Dopo il grande successo dello scorso anno, tutto è pronto per una nuova, e ancor più promettente, edizione di “Chentinas de Laerru”, la chermesse vinicolo-degustativa inventata da un dinamico gruppo di nove giovani del posto che avrà luogo sabato 28 gennaio. Sono stati proprio loro a fondare Chentinas Eventi, l’associazione che ha ideato la manifestazione con lo scopo di dare un contributo di qualità alla vita sociale e culturale della comunità.
L’anno scorso vennero venduti in poche ore mille bicchieri. Il richiamo di Chentinas fu così forte che la scorta di bicchieri (fortunatamente non del vino da versarci dentro) si esaurì rapidamente. Quest’anno la “dotazione” di bicchieri è stata ovviamente aumentata, anche perché a Laerru per il 28 gennaio si attende veramente una grande partecipazione di pubblico. Curiosi, degustatori che vanno alla ricerca di nuovi sapori, semplici bevitori, una significativa presenza femminile, il target di Chentinas de Laerru è quanto mai vario. La manifestazione enogastronomica, resa possibile dall’impagabile impegno di un centinaio di volontari che assicurano l’allestimento delle cantine, avrà inizio alle 19 con la distribuzione dei bicchieri. Muniti del giusto calice, si potrà fare il giro del centro storico, dove sarà possibile trovare dodici cantine. «Ciò che ci ripromettiamo – dicono gli organizzatori – è non solo di far conoscere i vini e i piatti tipici del posto, ma anche di valorizzare le vecchie cantine, i casali storici e l’artigianato locale, riscoprendo vecchie tradizioni».
Il percorso tra le varie chentinas sarà accompagnato dall’esibizione dei Tenores “Santu Larettu” di Silanus, del Coro “Tzaramonte” e del gruppo folk “Monte Alma” di Nulvi. Musica e vino, allora, per un percorso del gusto che sarà solleticato anche da assaggi di piatti della cucina tradizionale laerrese (polenta, cinghiale, ceci, mazza frissa). Nel centro storico sarà possibile ammirare il lavoro fatto dagli intraprendenti soci di Chentinas Eventi, che hanno ristrutturato e rimesso in vita vecchi locali. Un punto mescita si troverà anche all’asilo vecchio, dove verrà ospitata un’esposizione di artigianato locale.
Nelle vie s’incontreranno tanti stand e artisti che si esibiranno. Avventori e visitatori potranno fruire anche di un servizio navetta. Sarà festa, insomma, sino alle prime luci dell’alba, perché, alle 2, gli irriducibili di Chentinas potranno ritrovarsi nella tensostruttura comunale, per intrattenersi con birra (ma il vino non mancherà), panini e la musica di Federico Fresi e Gianluca Pinna.
Giuseppe Pulina
