Gay 2017, per la prima volta a Sassari il Sardegna Pride
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Il Sardegna Pride ad Alghero (foto di Roberto Gabrielli)Il coordinamento sardo delle associazioni Lgbtq ha deciso all'unanimità la data del corteo conclusivo delle celebrazioni per i diritti di omosessuali, bisessuali, trasgender e queer: sarà l'8 luglio 2017
28 gennaio 2017
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SASSARI. Il Sardegna Pride 2017 si terrà, per la prima volta, a Sassari. Il coordinamento sardo delle associazioni LGBTQ ha anche deciso, all’unanimità, la data del corteo di quest’anno per i diritti e le libertà di lesbiche, gay, transgender, bisex e queer, oltre che di quelli di tutti coloro che ne sono privi: sabato 8 luglio.
Nelle settimane precedenti si terranno altri due eventi preparatori: il 23 giugno 2017 a Santa Teresa e il 1 Luglio ad Alghero.
La scelta della città - spiega il Mos, il Movimento omosessuale sardo - oltre che seguire il principio del Pride itinerante, è legata alla celebrazione dei 25 anni di attività Movimento, nato nel gennaio 1992 come circolo Arcigay Sassari. «Abbiamo pensato», chiariscono i promotori, «che portare migliaia di persone felici e colorate in piazza fosse il modo migliore per festeggiare un’associazione che è ormai parte integrante della storia della nostra città e di tutta la Sardegna».
Il percorso del Sardegna Pride inizierà a maggio 2017 per concludersi con la grande parata finale dell’8 luglio e prevede un fitto calendario di dibattiti, seminari, cinema, teatro, mostre collettive e personali, anche di artisti sardi emigrati all’estero, musica e, ovviamente, spettacoli e drag queen show.
Il tema portante di quest’anno sarà la visibilità, non solo come conclusione del percorso di auto accettazione e del coming out ma declinata in tutti i suoi aspetti: dalla liberazione dei corpi e delle identità all’omologazione (repressiva) al modello patriarcale. All’evento è abbinato il concorso «Partecipa al Sardegna Pride Sassari 2017, Diritti-Amore-rispetto» rivolto alle e agli studenti delle scuole medie e superiori e dell’Accademia di Belle Arti che culminerà con la premiazione dei lavori vincitori a maggio e una mostra di tutti quelli presentati a giugno.
Il primo Sardegna Pride si è tenuto nel 2013 per iniziative degli attivisti LGBTQ (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender e Queer) in Sardegna, tra cui il MosS, l’Arc, Ass. Famiglie Arcobaleno, Pandela Transgender, Cgil Nuovi Diritti, Colletivu S’ata areste, cui poi si sono aggiunte Unica LGBT, Agedo e Sardinia Queer. Ma nell’isola le prime manifestazioni pubbliche, sotto forma di cortei, si sono tenute a Cagliari e a Sassari nel maggio del 2009.
